Cari figli delle stelle (speriamo che Alan Sorrenti non si offenda) cerchiamo di capirci una buona volta, anche se comporta una gran fatica.
Ad ogni incontro pubblico - voi ed il sig. Cipriani - sembrate sempre degli studenti che candidamente si presentano ad una interrogazione programmata senza aver studiato la materia. Ma vi volete preparare per bene? Così rischiate solo brutti voti e figuracce impedendo a chi vi supporta di render merito al vostro lavoro; sempre che sia meritevole. Fans e supporter (per la verità molto defilati) poco presenti alle solite e inconcludenti esibizioni che puntualmente mandate in onda per la noia dei cittadini di Sedriano.
Anche lo scorso martedì sera, al consiglio comunale aperto, si è proposta la solita farsa, polemica, arrogante e farcita di accuse alle amministrazioni precedenti, colpevoli di avere mal gestito il paese e indebitato il comune. Non eravate quelli che "che erano già nel futuro" ?
Non sarebbe ora di andare - e guardare- soltanto avanti?
Il paese ne avrebbe veramente bisogno.
"Solo noi abbiamo il coraggio di fare queste nuove scelte sulla viabilità del paese, nessuno prima"... chiosa il primo cittadino - molto eccitato- durante la seduta del consiglio comunale.
E poi la chicca; fra un conta di minuti e l'altra, ripete chiaramente che "non vuole interloquire con le forze politiche locali, ma desidera ascoltare solo i cittadini".
Certo, ha anche avuto conferma nero su bianco che il numero dei follower's che hanno votato per il suo partito si è più che dimezzato. Non è piacevole: che botta!
Inoltre, deve tenere d'occhio in continuazione che quell'esuberante del suo vice Rossi non combini ulteriori guai, ma è difficile: una faticaccia.
Sig. Cipriani, tenga sempre presente che tutti, sono prima cittadini e poi politici e lei ha il dovere di essere il sindaco di tutti, anche di chi lei non stima (ricambiato) per le diverse vedute politiche. Durante questo consiglio, ci è toccato anche presenziare alla vergognosa rappresentazione d'inciviltà e scarso rispetto delle pratiche democratiche.
Assistere all'esibizione di un "consigliere", che picchiando ripetutamente pugni sul tavolo intendeva interrompere gli interventi di chi aveva chiesto di parlare, è una novità: squallida, ma pur sempre una novità.
Poteva risparmiarsi la figuraccia, dato che il suo compito è, banalmente, quello di alzare la mano e - se autorizzato - parlare: punto.
Come mai questo "rumoroso" consigliere non è intervenuto (alzando la mano) prima, se intendeva supportare positivamente questo progetto di viabilità. Soprattutto, se ci credeva, tanto da non essere interessato invece, ad ascoltare i suggerimenti proposti o le lamentele dei cittadini?
Martedì sera purtroppo, ci sono venute in mente le ostruzioni parlamentari di vecchia data, dove si impediva il confronto utilizzando la prepotenza verbale.
E poi ci sono state le ulteriori - incredibili- rivelazioni del primo cittadino, naturalmente solo verbali, mai supportate da documenti, tanto da sembrare improvvisate, buttate lì al momento, tanto per camuffare la situazione quando si evidenziavano criticità e problemi non previsti.
Alcuni misteri del "terzo Segreto Ciprianesco:
✔ mancanza completa di "pareri tecnici scritti" sul traffico e la viabilità nonché studi sulla fattibilità e le criticità;
✔ sperimentazione preventiva dei sensi unici a Roveda e del semaforo a senso alternato in via Fagnani, che non si è capito quando si eseguirà e sarà inutile se fatta nel periodo estivo;
✔ parcheggi che scompaiono nel progetto approvato in giunta e che magicamente ricompaiono nelle "promesse verbali" ai cittadini;
✔ eventuale chiusura al traffico della via del Verrocchio alla Roveda, in prossimità della scuola, in orario di entrata e uscita scolastica (una sorta di AZTL per soli residenti) come deterrente al traffico che potrebbe veicolarsi nelle vie della frazione in conseguenza dei nuovi sensi unici;
✔ possibile eliminazione dello stop ai veicoli in fondo alla via per Bareggio prima del semaforo che attualmente consente dalla statale l'ingresso nella via Raffaello, a senso unico;
✔ ed infine, una "trattativa" con Poste Italiane, che immagina dei nuovi parcheggi che si dovrebbero allestire sulle macerie dell'edificio Postale. In cambio la proposta sarebbe quella di installare gli attuali uffici postali nella Sala Costa comunale, in piazza del Seminatore: (strano scambio).
Insomma molta - solita- improvvisazione, nessuna concreta risoluzione alle criticità, sorprendenti rivelazioni ma poca credibilità.
Non siete credibili. Andate a casa.
PS. Nel frattempo, attendiamo le dimissioni spontanee del vice sindaco furbetto con simpatie fasciste (detto anche il "Signore dei parcheggi" e il "Boss dei matrimoni")
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