venerdì 29 aprile 2016

Presentazione libro - AMIANTO: MORTI DI "PROGRESSO" -

Succede che un giorno riceviamo una chiamata da parte del presidente del "Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio" Michele Michelino che ci informa che nel suo nuovo libro scritto con Daniela Trollio, è riportata anche la storia del nostro Tiberio.

Indescrivibile l'emozione provata in quel momento.  Le battaglie di Tiberio e di tante altre persone che hanno combattuto e che continuano a combattere contro questa "fibra killer" non sono rimaste lettera morta. Mantengono alta l'attenzione per continuare a lottare e cercare di bloccare questa strage silente.

Il libro "Amianto : morti di Progresso" (edizioni DEL FARO) è una preziosa opera di informazione che racchiude storie di vita da esposizione all'amianto: testimonianze di lotte nelle piazze e nei tribunali alla ricerca della giustizia.

martedì 26 aprile 2016

Mostra informativa "Amianto Killer Silenzioso" - Dal 28 aprile al 1 maggio presso la nostra sede

Nonostante l’amianto, sia stato messo al bando nel 1992, continua ad uccidere, in Italia provoca ogni anno 4 mila vittime.

In Italia si continua a morire a causa di un nemico invisibile, una fibra, per giunta vietata 24 anni fa, ma che ancora infetta tutto il Paese e si insinua nei polmoni degli italiani. E’ l’amianto,  un materiale che fino agli anni novanta era presente in migliaia di prodotti comuni e manufatti. Dai tessuti ignifughi delle tavole da stiro, ai phon. Presente in molti luoghi di lavoro ma soprattutto nelle coperture degli edifici con il "popolarissimo" ondulato Eternit, oltre che in migliaia di chilometri di tubature dell’acquedotto italiano.

In Italia la decisione di vietarlo è stata tardiva, ad esempio la Germania lo aveva messo al bando già nel lontano 1943. Colpevole chi sapeva della sua pericolosità ed ha taciuto per mero profitto economico ma forse ancora più colpevole è la mancata bonifica dei numerosi siti contaminati disseminati nello stivale. 

giovedì 21 aprile 2016

Question Time consiglio comunale 20 aprile 2016

Di seguito riportiamo le nostre interrogazioni, protocollate il 18 marzo e discusse durante il "Question Time" del consiglio comunale svolto ieri sera mercoledì 20 aprile 2016.

✔ Primo quesito formulato da Lucio Riosa e indirizzato all'assessore Manes

Dopo la nostra segnalazione del 23 febbraio, nella quale si evidenziava che il materiale da voi fotografato in Cascina Nuova - durante l'intervento di pulizia da parte del NOV del 13 febbraio - era AMIANTO presente in loco da almeno due anni, l'amministrazione comunale ha emanato l'ordinanza n. 9 del febbraio 2016, con la quale si intima al proprietario del terreno di provvedere a far rimuovere il pericoloso materiale.

venerdì 15 aprile 2016

Se fosse un romanzo sarebbe un Noir ...

Gli incidenti connessi all'estrazione e al trasporto di  petrolio e del gas  non sono poi così rari in Italia e anche trivellare a poche miglia dalla costa è quanto meno un azzardo, per le prevedibili conseguenze ambientali - e non solo- che deriverebbero dalla dispersione in mare di petrolio.
Ricordiamo Ragusa il 5 Novembre 1955. Dal pozzo petrolifero n. 9 della Gulf Oil, si sprigiona, per la rottura di una valvola, un enorme incendio che dura diversi giorni. La stampa dell'epoca lo definisce: "un pauroso incendio di eccezionali proporzioni".
Ma anche Ravenna il 28 settembre 1965. La piattaforma Paguro nella perforazione di un pozzo per la ricerca di metano "fora" un giacimento di gas - non indicato nelle mappe geologiche - ad altissima pressione. L'esplosione che si verifica produce un cratere di 33 metri ed ingoia la struttura in 24 ore. Le fiamme sono alte 40 metri e si calcola brucino 5.000 mc di gas al minuto. Solo 3 mesi dopo l'AGIP riesce a cementare il pozzo saltato in aria.

lunedì 11 aprile 2016

Sedrianello

Durante l'incontro pubblico convocato dalla giunta Cipriani il mese scorso, per illustrare i primi cento giorni di amministrazione, l'assessore Chiesa ha dichiarato che "la chiusura del centro sanitario comunale di via Fagnani era necessaria, in quanto lo sbilancio tra gli introiti e gli oneri sostenuti per il loro funzionamento generava un disavanzo di circa 50 mila euro annui".
Di fronte a questa affermazione, abbiamo replicato che un servizio alla persona considerato sociale, non necessariamente deve generare un utile.  Il vicesindaco Rossi, pur concordando con noi, sosteneva la tesi dell'assessore Chiesa sottolineando che "oggi non ce lo possiamo più permettere vista la situazione finanziaria delle casse comunali".

martedì 5 aprile 2016

Chi nasce tondo...

Abbiamo -ancora una volta- riscontrato un atteggiamento d'opposizione molto determinato del Comandante “Che” Pisano durante il recente consiglio comunale.
E’ vero che si trova davanti una giunta comunale inesperta, morbida, timida.
Se qualcuno entrasse casualmente nella sala del consiglio comunale durante i suoi interventi, rimarrebbe colpito dalla determinazione (apparente) dalla competenza (per partito preso...) e dal piglio da “Lider Maximo” (?!).
Forse si sta rendendo conto che con il solito, storico atteggiamento non andrà da nessuna parte e prova a rigenerarsi nell’ottica della tornata elettorale che prima o poi arriverà?

lunedì 4 aprile 2016

17 aprile il perché di un SI …

Comunicato stampa - 3 aprile 2016

... ancora più voluto, ancora più necessario ! Come se non bastassero le sacrosante motivazioni nel merito del referendum del 17 aprile prossimo, quelle indiscutibili, a carattere ambientale, emergono in questi giorni gravissime vicende che non lasciano dubbi ai Cittadini sul fatto di recarsi compatti alle urne per esprimere un convintissimo SI.

Di seguito ne elenchiamo i motivi. 
✔ Primo, l’assoluta pochezza di un capo di Governo che si rivolge agli Italiani invitandoli al non voto. 
✔ Secondo, gli interessi, esclusivi, delle multinazionali petrolifere che apriranno nuovi pozzi in relazioni a nuove concessioni. 
✔ Terzo, il disinteresse del Governo per soluzioni alternative ad una riconversione energetica verso fonti rinnovabili ed eco-sostenibili. 
✔ Quarto, le bugie enormi, trasmesse da fonti governative, in merito ad una presunta perdita di posti di lavoro qualora al Referendum dovesse vincere il SI. Bugia clamorosa, poiché è vero l’esatto contrario. Un Paese come l’Italia dovrebbe incentivare la vocazione e l’enorme potenziale che ha in materia di eccellenze agro-alimentari e turistiche.

sabato 2 aprile 2016

Mancata redazione dell'elenco alberi monumentali

Altro che il cancro colorato del platano, la grafiosi dell'olmo, la peronospera della vite, l'antracnosi (seccume fogliare) dell'ippocastano o la xylella dell'ulivo, a Sedriano una misteriosa e sconosciuta malattia si è subdolamente insinuata e sistematicamente diffusa attaccando e distruggendo senza alcuna distinzione gli alberi monumentali presenti sull'intero territorio comunale. Non ha risparmiato ne l'imponente plurisecolare quercia di Via L. Da Vinci, dall'aspetto severo, ne i bagolari, solitari custodi  di Piazza della Repubblica, ne i tassi discreti e silenziosi di Via Mazzini. Insomma una mattanza, un'ecatombe da lasciare inebetiti ed attoniti i sedrianesi, che pur negli ultimi tempi ne hanno davvero viste molte e non proprio di quelle che si raccontano volentieri.
Naturalmente stiamo solo celiando, gli alberi sono ancora al loro posto saldi ed integri, ben ancorati con le loro radici alla fertile, ma ingrata terra lombarda.

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