Reo confesso

Egr. Sig. Cipriani rispondo con incolpevole ritardo a due post da Lei pubblicati sulla bacheca facebook e che riporto integralmente per smentire in toto tutto quello che afferma. Non è la prima volta che mente con disinvoltura, la cosa sorprendente tuttavia è la frequenza con la quale reitera questo comportamento, quasi fosse per Lei del tutto normale. Veniamo ai fatti. Estirpazione degli alberi in Via Treves -area orti-. "non ero a conoscenza della richiesta presentata -(da SdS x il trasferimento) per cui è una questione che risolvero' poi con gli uffici competenti...è importantissimo dirvi che era già stato disposto che tutte le piante fossero rimosse (vive!!) per essere posate in Via Gagarin, Infatti oggi stesso... sui social si mente spudoratamente mi sembrava doveroso un chiarimento". Nell'altro ribadisce nuovamente: Quindi è evidente che avevamo disposto di non distruggerle e.... non piantate in Via Gagarin.  Non bastasse una prima volta mente una seconda, si fosse presentata una terza opportunità avrebbe rinnegato, come Pietro, ancora una volta la verità.

Le cose stanno in questi termini:

1. Di che si rammarica con gli uffici? Ma se era già stato previsto il loro trasferimento che necessità c'era di informarla? Era una mera questione tecnica, una semplice operazione già considerata e quindi? E se era contemplato il loro trasferimento alla lettera di SdS del 20/12 non si poteva rispondere, cinquanta giorni prima, educatamente: ci pensiamo noi? 
2. Ma se il "trasloco" era già previsto perché ciò avviene solo il giorno dopo la pubblicazione del video su facebook dove si vede la ruspa abbattere i pini silvestri?  Una coincidenza? Suvvia non ci creda tonti. C'era tutto il tempo e il modo per trasferire la "merce" con calma e a tempo debito e invece?
3. Ma se questo benedetto trasferimento era stato da Voi previsto perché nella mattinata del giorno dopo il fatidico video, venerdì 8 febbraio, l'operatore degli orti - come lo chiama Lei - suona il campanello del Sig. Fusi e gli chiede se è interessato al recupero degli alberi già estirpati il giorno prima e da estirpare e, se cortesemente si presta a dare una mano per il loro trapianto in Via Gagarin? Chi lo ha mandato? Con quale autorità? E perché?

Credo basti per confutare tutte le fesserie e le menzogne da Lei raccontate, aggiungo solo che all'appello mancano delle piantine, piccole e che facilmente si sarebbero potute salvare, mancano perché già prima cadute vittime della Vs. indifferenza e della Vs. insensibilità al "verde" diventata ormai proverbiale. 

Quanto poi al "sono state posate arbitrariamente, senza nessuna autorizzazione, nessuna competenza, nessuna logica e soprattutto nell'interesse di NESSUNO", Le rispondo semplicemente che Le autorizzazione sono state SEMPRE chieste e sempre IGNORATE, anche dalla sua Amministrazione (vedi ad esempio quella del 20/12 citata sopra -come volevasi dimostrare-) quanto alla competenza e logica non tento neanche di spiegarglieLa, non capirebbe, non ne ha proprio la forma mentis. Mentre ha ragione sul "nell'interesse di NESSUNO". Si perché gli alberi, di grazia,  quali interessi dovrebbero appagare? Elettorali, propagandistici, politici, personali e/o altro o piuttosto, regimentare le acque meteoriche, mitigare il caldo eccessivo, fissare il carbonio, assorbire le polveri sottili, e moltissime e utilissime funzioni ambientali?  Beh se è di questo che mi si accusa mi dichiaro senza indugio REO CONFESSO e accetterò di buon grado la pena capitale, perché un mondo senza "VEGETALI" non potrebbe semplicemente esistere. Sono gli unici organismi autotrofi, tutti gli altri esistono grazie a loro.  

* Antonio Fusi responsabile politiche ambientali SdS

Ps. "quel vive!!" seguito da due punti esclamativi è fenomenale. Volevate trasferirle morte?? Stia tranquillo è come se lo aveste fatto perché gli alberi non sono pietre, ma essere viventi e di certo non si trapiantano in questo modo! Ma suppongo che anche questo fosse ampiamente e con lungimiranza previsto.