Nel sito della società in questi giorni è apparsa nelle news questa specifica:
Si informa la gentile clientela che, l'applicazione da parte della nuova CITTA' METROPOLITANA (ex Provincia di Milano) della Delibera Regionale n. X/3007 del 09/01/2015 "assegnazione delle risorse per lo svolgimento dei servizi di Trasporto Pubblico Locale a seguito della legge di stabilità Regionale 2015" ha di fatto determinato un ulteriore sensibile restrizione delle risorse assegnate al Trasporto Pubblico Locale su gomma, circa il 3% delle percorrenze, rendendo necessaria una razionalizzazione di tutti i servizi di competenza della nuova CITTA' METROPOLITANA gestiti da MOVIBUS S.r.L. Nello specifico si è provveduto ad adottare tutte le misure necessarie affinché la riduzione delle percorrenze produca il minor disagio possibile sulla nostra clientela garantendo il consueto livello di servizio negli orari di punta, soprattutto con riferimento ai collegamenti con i plessi scolastici. Invitiamo pertanto a prendere visione sulla homepage dei NUOVI ORARI che avranno decorrenza da LUNEDI' 09 MARZO 2015.
Ecco cosa porta la politica nazionale che ha soppresso le Province ed ha creato le Città Metropolitane. Doveva essere una politica di risparmio, di limite agli sprechi, di tagli alle cose inutili, invece si è dimostrata solamente un ulteriore disservizio che pagano i cittadini, che abitano nell’hinterland Milanese.
Possibile che nessuno ha valutato o vede il disastro che si sta compiendo? Strade provinciali lasciate all’incuria senza alcuna manutenzione, scuole superiori già disastrate e lasciate con grossi problemi di agibilità, mancato riscaldamento, infiltrazioni d’acqua, finestre e calcinacci che cadono, addirittura scuole in costruzione e impossibili da terminare perché mancano risorse economiche (vedi Scuola Superiore a Cornaredo) e infine tagli ai servizi pubblici gestiti dall’ex provincia. Dove sta il minor disagio possibile che la Movibus paventa? Il disagio c’è e si tocca con mano e il servizio, pagato caro da tutti e spesso anticipato con gli abbonamenti, non è certamente fra i migliori.
Un esempio che dice tutto, è l’eliminazione delle corse serali, tanto usate dai giovani ma non solo, usate da chi, specialmente durante il fine settimana, si sposta in città per incontrare amici, andare a concerti, cinema, teatro, musei con apertura serale. Durante la settimana l’ultima corsa da Molino Dorino, secondo il nuovo orario, è alle 21,30, il sabato alle ore 21,20 e la domenica alle 21.
Tutto questo quando, Milano e la sua provincia si apprestano a mettere tutto il territorio visibile a livello mondiale per l’EXPO.
Vergogna,….ancora vergogna!!!!!!!
Tutto ciò, col silenzio dei Sindaci del territorio servito da Movibus, col silenzio del Sindaco Metropolitano Pisapia e del presidente della Regione Lombardia Maroni. Quando ci sarà l’inaugurazione dell’evento, saranno tutti là in prima fila a dimostrare qualcosa, che è solo bella e buona apparenza e non la vera realtà.
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