domenica 5 gennaio 2020

Pensieri di Libertà e buoni propositi... per il 2020

A tutti voi che ci seguite ed in particolare ai giovani, auguriamo di cercare di avere sempre delle idee proprie, libere, senza alcun condizionamento o indottrinamento esterno e di lottare sempre per esse.

Nel mondo in cui viviamo, condizionato in gran parte dal web, ci viene fatto credere che tutto sia concesso e che siamo liberi di consumare quello che vogliamo; in realtà, la verità è ben diversa.
E così, spesso, confondiamo la libertà di consumo con la libertà di scelta. In questo periodo in cui si tirano le somme di un anno che ci ha lasciato, viviamo la nostra quotidianità con lo sfondo natalizio di bontà apparente e consumismo.
Concetti, che pur essendo molto presenti nelle nostre vite, vengono spesso dimenticati e disattesi o - peggio- dati per scontati.

La libertà è un'altra cosa; avere tutto a portata di mano - o forse è meglio dire, a portata di web - non lo è sempre.

Va ricordato che in alcuni paesi del mondo la libertà, sia materiale che nel suo concetto intrinseco, non c'è; "la libertà senza democrazia è come una casa senza fondamenta (cit)" e nel mondo in questo preciso momento molte democrazie sono negate con soprusi, violenze, o con le guerre.

E allora, per ricordare chi lotta per le sue libertà, vogliamo regalare le parole forti e intense di Joshua Wong, un attivista delle proteste di ribellione che, i giovani cinesi di Hong Kong, stanno promuovendo in nome delle libertà negate nel proprio paese e che ha dedicato ai giovani italiani:

(...) Forse è un po' difficile per voi ragazzi italiani, avere un'idea chiara per cui ad Hong Kong stiamo ancora lottando per i diritti fondamentali che invece a voi sono garantiti, (...) però penso che le proteste a Hong Kong,  non stiano solo sottolineando la gravità di un regime totalitario. Io penso che le nostre proteste abbiano a che fare con la possibilità che abbiamo noi giovani di rappresentare un cambiamento, (...) è sempre importante poter conoscere la società in cui si vive e assicurarsi che ci siano in quella società, uguaglianza, libertà e giustizia (...) il futuro è nelle vostre mani........

Gaber afferma che: "la libertà partecipazione...."
Dovremmo applicare questo concetto sempre, interessandoci alle vicende del luogo in cui viviamo provando a conoscere bene le persone scelte a rappresentarci nel governo cittadino.
Spesso le persone, ben camuffate, non palesano quello che sono veramente,  e come succede in molti comuni, si dimostrano allergici e poco inclini al dialogo democratico, poco e male organizzati, arroganti e narcisi, ingabbiati nei conti di bilancio pubblico e nelle promesse elettorali o bandiere di partito. Sono presenti nelle istituzioni solo per rappresentanza o per un voto inutile, già concordato, spendendo male le risorse economiche, spesso perdendo di vista i reali bisogni dei cittadini, che sono sotto gli occhi di tutti.
Va detto sinceramente, che non è facile, ma bisogna provare a  farlo. Stare sulla sponda del fiume, disinteressarsi e aspettare gli eventi, per poi veder passare il cadavere, non costruisce: annienta. Dobbiamo sforzarci  per cercare di cambiare un po' le cose di questo mondo, fare la differenza essere più critici e costruttivi e magari - perché no- un po' di 'rivoluzione'.

"Nel tempo dell’inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.(George Orwell)" 

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