Dunque dopo aver approvato il progetto definitivo/esecutivo con la delibera 141 del 20/12/2018, stralciando però dall'originario programma le Vie Pessina e Volta per ragioni di costi, e rinviato l'inizio dei lavori per aderire al bando della Regione Lombardia n. 3957 del 25/3/2019 che prevede appunto l'assegnazione di risorse a fondo perduto per interventi di riqualificazione volti a ridurre l'incidentalità stradale, ecco emergere ECLATANTI INCONGRUENZE nei numeri.
Alla delibera citata (la 141) è allegato un computo metrico che per doverosa precisione riportiamo rigorosamente: Via De Amicis 45.472 euro,Via Gramsci 2.933, Via Magenta - Fagnani 25.550, Via Mazzini 15.310, Via S. Massimo 32.771, importi a cui vanno aggiunti opere complementari in economia e per la sicurezza per altri 17.961, per un totale complessivo di 140.000 euro.
Alla delibera citata (la 141) è allegato un computo metrico che per doverosa precisione riportiamo rigorosamente: Via De Amicis 45.472 euro,Via Gramsci 2.933, Via Magenta - Fagnani 25.550, Via Mazzini 15.310, Via S. Massimo 32.771, importi a cui vanno aggiunti opere complementari in economia e per la sicurezza per altri 17.961, per un totale complessivo di 140.000 euro.
Nella deliberazione della Giunta Comunale del 04/07/2019, approvata ai soli fini di partecipazione al bando regionale, (bando risalente a tre mesi prima) sempre relativa alla "Riqualificazione strade del centro cittadino" si parla, invece, di un progetto pervenuto, al protocollo, il giorno prima (3/7/2019) redatto dallo stesso professionista, l'Ing. Sabrina Freda, che aveva elaborato il progetto già approvato in via definitiva dalla stessa Giunta. Cos'è una nuova e diversa pianificazione, con differenti soluzioni ed interventi? Niente affatto, il progetto è pressoché identico al precedente, anzi è il medesimo.
Ma Il costo indicato nel documento trasmesso alla Regione, lievita a dismisura, fino all'importo di 270.000 e non più i 140/m, di cui 170/m a carico del Comune, senza un computo metrico che indichi il perché.
In altre parole il Comune ha posticipato l'inizio dei lavori adducendo la giustificazione di voler partecipare al bando perché all'esito positivo dell'assegnazione delle risorse avrebbe potuto interamente realizzare l'originario progetto, ricomprendenti anche le Vie Volta/Pessina. La realtà è invece un'altra. Quanto trasmesso alla Regione è relativo alle vie menzionate, le stesse, le solite cioè le Vie De Amicis/Fagnani/Magenta/Mazzini/Gramsci e S. Massimo. Ma per fare questo non era prevista, come da computo metrico, la spesa di 140.000 euro, dunque già nella disponibilità del Comune? Quindi?
Non è l'edizione aggiornata del Gioco dell'Oca, per quanto ci riguarda ci aspettiamo vengano chiarite, quanto prima e senza equivoci, quelle che sembrano palesi difformità di importi molto ballerini e apparentemente immotivati.
Parleremo qui di seguito anche dell'incidentalità rilevata e smerciata quale giustificazione per gli interventi di cui stiamo discutendo.
Nessun commento:
Posta un commento