Quante volte ci siamo sentiti dire da Cipriani, sindaco per caso e a tempo perso, ma giardiniere (sua vera ed inconfessata passione) a tempo pieno, che basta chiedere a lui e/o agli uffici competenti per avere le risposte del caso, tempestive ed esaurienti?
Infinite volte. E invariabilmente queste risposte vanno invece permanentemente sollecitate, non senza "dare" delle spiegazioni, del perché e a che pro si fanno richieste sull'operato degli uffici e/o dell'amministrazione.
Non siamo ancora ad una democrazia vigilata, sotto tutela e controllata, ma semplicemente ad una interpretazione personalistica e parecchio egocentrica della stessa.
Non siamo ancora ad una democrazia vigilata, sotto tutela e controllata, ma semplicemente ad una interpretazione personalistica e parecchio egocentrica della stessa.
Premessa un po vanesia, come il nostro citato personaggio per illustrare un caso da manuale.
Richiamiamo la vostra attenzione alle date.
Il 7 aprile 2017 richiediamo lumi circa i canoni concessori dovuti da 2i Rete Gas Spa, declinata in data 10 maggio 2017 perché dobbiamo dimostrare al Responsabile dell'Area Lavori Pubblici di avere la titolarità ad accedere a simili informazioni.
Riscriviamo in data 5 ottobre 2017 precisando che il d.lgs. 97/2016 "decreto trasparenza" consente il diritto a chiunque di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni.
Superato questo preventivo ostacolo riceviamo le informazioni dopo 7 mesi precisamente il 7 dicembre 2017.
Abbiamo quindi gli utili elementi per promuovere un Question Time sull'argomento.
Nel Question Time avvenuto al termine del consiglio comunale del 26 aprile 2018 il sindaco ci comunica che si è provveduto alla variazione del bilancio per formalizzare l'incarico legale per il recupero dei canoni non pagati.
Decorsi diversi mesi, scriviamo nuovamente in data 18 settembre 2018 per avere notizie aggiornate sulla questione, dunque se e quando e a chi sia stato conferito il mandato legale, anticipato pubblicamente.
Nessuna risposta: molto strano, perché il sindaco molto spesso ripete il ritornello ipocrita che "sarebbe bastato chiedere".
Sollecitiamo in data 19 ottobre 2018 e aspetteremo pazienti l'esito, per quanto scontato.
Nel frattempo, intraprenderemo le debite e dovute azioni nelle sedi più opportune.
Nel frattempo, intraprenderemo le debite e dovute azioni nelle sedi più opportune.
Certo è che la nota del 08 febbraio 2017 prot. 2061 inviata dal Comune a 2i Rete Gas nella quale si è proceduto a "richiedere la liquidazione del saldo dei canoni non versati" deve essersi smarrita e pare nessuno se ne preoccupi.
Il Responsabile Area Lavori Pubblici distolto da infinite e prioritarie incombenze, il Sindaco assorbito dalla sua smodata e incomprimibile "devianza" green, per quanta riguarda i consiglieri non pervenuto alcun segnale, solo un sommesso zzzzz....
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