Accanto a pubblicazioni affermate quali Bell'Italia e Bell'Europa diamo il benvenuto a Bella Sedriano, la neonata rivista di cultura e turismo che si propone di valorizzare alcuni aspetti straordinari del nostro Comune, rivisitati, riletti e riproposti in una chiave inedita, insolita, originalissima.
Perdita d'acqua Via Pessina
Inconsueto quanto temerario tentativo di allevamento di avannotti di specie plurime, attendiamo con trepidazione il loro sviluppo per sapere se l'esperimento avrà avuto successo e quindi replicato in altre zone "lacustri" idonee, da attrezzare opportunamente.
Fontana di Via Fagnani fronte edifici ex Cincinnati
Nulla a che vedere con la Fontana di Trevi, tuttavia non manca di suggestionare l'occasionale passante per la linea essenziale, austera dei marmi che racchiudono l'acqua cheta, immobile, cristallina. L'insieme rapisce lo stupito spettatore ignaro di assistere ad un raro evento naturale: lo smarrimento (o se preferite lo smaltimento) della ragione. Da vedere.
Querce Piazzetta S. Francesco
Il tradizione atavico amore per il verde, per cui è famosa Sedriano e di cui va giustamente fiera, viene posto in evidenza dal taglio di quattro delle cinque querce presenti nel piccolo filare. In primo piano una delle ceppaia marcescenti, la mestizia che traspare è evidente e contagia, indistintamente, tutti i visitatori del vicino Municipio.Consigliato.
Fioriere di Piazza Cavour e di Via Rogerio da Sedriano
Impareggiabili le fioriere sparse per il centro cittadino, superlative le composizioni di erbe aromatiche, l'esuberante cascata di fiori esotici, per non parlare dei cespugli da fiore di ogni colore, forma e provenienza. Davvero di rara, incredibile bellezza che sollecita le corde più riposte e nobili dell'animo.
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Palma "aggredita" da un folto cespuglio di rose rampicanti, innumerevoli i piccoli fiori gialli... ops ci scusiamo con i lettori trattasi di un refuso...
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