Mentre un ingenuo e credulone Cipriani affermava, a destra e a manca, che era stato rassicurato circa il passaggio diretto degli otto lavoratori - da chi? Dai vertici di ASM? - il Vicesindaco Rossi afferma in CC che era, al contrario, pienamente consapevole dell'impossibilità di questo passaggio, per la forma giuridica pubblica di ASM. È credibile, è verosimile, è plausibile che la mano sinistra non sappia come operi la destra? No, non lo è. È altresì attendibile che ASM abbia rassicurato Cipriani, cioè quella stessa società che si è affrettata a precisare, con un comunicato stampa che l'assunzione, con passaggio diretto, non era possibile (a parer suo). No, non lo è.
Nessun consigliere comunale ha fatto notare che non tutti i lavoratori hanno i requisiti minimi richiesti per accedere al concorso pubblico.
E sempre nessuno ha evidenziato che l'eventuale assunzione sarebbe a tempo DETERMINATO con scadenza semestrale, inoltre verrebbero azzerati tutti i benefici salariali legati alla qualifica, all'anzianità maturata, alle mansioni, ecc. ecc. Non c’è soluzione di continuità.
Inoltre, il fatto di avere un contratto di lavoro in essere, a tempo indeterminato, non li pone al riparo da un ipotetico licenziamento perché la dismissione di una sede potrebbe innescare la procedura per gli esuberi di personale.
Diciamo che lo spettacolo triste è stato anche il tentativo di lavarsi la coscienza, ignorando volutamente che il Comune di Bareggio sta operando la stessa scelta, quella di affidare ad una società pubblica lo stesso servizio di igiene ambientale, però, a differenza di Sedriano, si è preoccupato di inserire una clausola che tutela e salvaguarda i lavoratori.
Imbarazzante anche il tentativo del vice sindaco di imporre a tutta l’assemblea comunale di divulgare ai cittadini che l’amministrazione comunale non ne ha colpa, che ha fatto quello che poteva, e che comunque lo rifarebbe in quanto l'affidamento ad ASM è giustificato da servizi aggiuntivi con costi inferiori. Peccato che gli uni e gli altri non siano stati indicati ne quantificati. Solita approssimazione..
Circa il possibile ricorso presso la Corte dei Conti se fosse stata inserita questa clausola, si preoccupino di render conto delle centinaia di migliaia di euro non introitati dei canoni concessori, oggetto questo sì, di un nostro ricorso presso la Corte.
Per solidarietà nei confronti dei lavoratori, invitiamo i cittadini tutti a partecipare al presidio antistante al municipio, lato piazza del seminatore, organizzato dai lavoratori e dalle sigle sindacali venerdì 9 luglio dalle ore 9.30 alle 12.30.
Ovviamente noi siamo e saremo sempre a fianco dei lavoratori, sempre!!
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