Estratto del video sulla situazione sanitaria emergenziale del 17 di marzo 2020 del sig. Cipriani (minuto 2.34 al minuto 4.04) :
"Per quanto riguarda il bilancio, l'attività di questo comune che ovviamente va avanti perché non è che si ferma per questa situazione, c'è tutta una parte ordinaria che va avanti, è vero che il bilancio, la visura del bilancio è stata posticipata di un bel po' rispetto alla previsione iniziale. Noi eravamo pronti, siamo pronti per andare in consiglio comunale già in questi giorni, purtroppo per questa situazione saremo costretti a istituire un consiglio comunale on line. Ci stiamo attrezzando per questo e speriamo e qui lo dico in maniera pubblica, ma lo dico non per provocazione ma semplicemente come preghiera, che tutte le parti dell'opposizione possano capire che le diatribe politiche in questo momento non contano niente, e che forse sarebbe il caso di lavorare tutti nella stessa direzione. Prima approviamo il bilancio, prima partono dei lavori, lavori che sono utili ai cittadini, non a me personalmente, ma sono utili a tutti: l'illuminazione pubblica, il contratto il bando gara per la refezione scolastica, il bando gara per la raccolta dei rifiuti. Sono tutti servizi importanti per i cittadini e che sicuramente posticipare l'approvazione del bilancio posticiperà anche questi tipi di servizi che con tutte purtroppo le problematiche che porterà dietro.”.
La solita protervia. Utilizza gli strumenti istituzionali, fuori luogo e contesto, per attaccare politicamente e nel modo più inopportuno le minoranze senza che queste ultime abbiano modo di replicare.
Strumentalizza, come suo solito, una situazione di eccezionale gravità, come quella che stiamo vivendo, per ingannevoli appelli ad una unità di intenti del tutto fittizia. Si avvale nel modo più gretto di una visibilità del tutto inconsueta per chiedere, anzi pretendere che le minoranze consiliari si pieghino alle sue volontà "esigendo" ratifichino, senza alcuna discussione, il bilancio solo ed in relazione alla situazione di emergenza ?!
Cosa c'entra l'approvazione del bilancio (in perenne ritardo...), il bando della mensa scolastica (scaduto ad agosto 2018 e disinvoltamente continuamente prorogato) e dell'illuminazione pubblica, anch'esso scaduto nel 2018, con il "coronavirus"? Assolutamente nulla!
In questi anni ha sempre altezzosamente rifiutato il confronto con le minoranze consiliari, ritenendolo superfluo.
Ha rivendicato pubblicamente e orgogliosamente come la collaborazione con le altre forze politiche non fosse né utile né rilevante ("le diatribe politiche in questo momento non contano niente, e forse sarebbe il caso di lavorare tutti nella stessa direzione") e ora si atteggia a "democratico e pacato amministratore"?
Ora, intempestivamente, richiede una incondizionata collaborazione? Ma per favore!
Noi - come Lei- sappiamo bene che non è così che funziona.
Gentilissimo Consigliere,
La preghiamo, per le ragioni richiamate, di disertare il Consiglio Comunale convocato per la discussione di un fondamentale argomento qual'è quello dell'approvazione del Bilancio.
Crediamo converrà con noi che non si possa più tollerare il modo di rapportarsi di questa Amministrazione.
L'appello del Sindaco di "votare" a scatola chiusa il Bilancio è davvero irricevibile perché esclude aprioristicamente qualsivoglia democratico confronto. Dunque, considerato che è frutto delle sue personali linee politiche, per non dire discutibili elucubrazioni, se lo avalli da solo. Sempre abbia ancora una credibilità e - soprattutto - una maggioranza.
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