Trasparenza è un'estensione metaforica del significato della parola trasparente "poter vedere attraverso le cose" e in ambito politico indica: apertura, comunicazione e responsabilità.
In poche parole quando gli incontri degli Enti Governativi sono aperti alla stampa e al pubblico, quando i bilanci e rendiconti finanziari possono essere riesaminati da chiunque, quando le leggi, le regole e le decisioni sono aperte alla discussione, essi sono percepiti come "trasparenti", in quanto c'è meno possibilità per le autorità di abusare del proprio potere o di curare interessi esclusivi anziché pubblici. In politica -giustamente- la trasparenza si oppone al concetto di privacy. Un'attività è trasparente se tutte le informazioni su di essa sono accessibili e liberamente disponibili.
A Sedriano i neo amministratori fanno della trasparenza un utilizzo quantomeno discutibile nonostante in campagna elettorale si siano riempiti più volte la bocca di questo aggettivo qualificativo. Purtroppo la strada intrapresa va nella direzione opposta : intolleranza alle critiche, alla satira e all'opposizione (allergia alle pratiche democratiche?); rimbrotto ai giornalisti per via di locandine e articoli non graditi; dati di trasparenza pubblicati con fastidio e solo dopo sollecitazioni varie (a proposito mancano ancora i 730...); ecc... Cose purtroppo già viste in un recente passato...
A Sedriano i neo amministratori fanno della trasparenza un utilizzo quantomeno discutibile nonostante in campagna elettorale si siano riempiti più volte la bocca di questo aggettivo qualificativo. Purtroppo la strada intrapresa va nella direzione opposta : intolleranza alle critiche, alla satira e all'opposizione (allergia alle pratiche democratiche?); rimbrotto ai giornalisti per via di locandine e articoli non graditi; dati di trasparenza pubblicati con fastidio e solo dopo sollecitazioni varie (a proposito mancano ancora i 730...); ecc... Cose purtroppo già viste in un recente passato...
E le videoriprese del consiglio comunale ?
Dal programma elettorale dei Cinquestelle : "La videoripresa dei Consigli Comunali consentirà a tutti coloro che non potranno partecipare direttamente alle assemblee, di assistere da remoto «in differita» allo svolgimento della seduta".
Dotto' scusate...ma che è succiess?
Il video del primo consiglio comunale di martedì 1 dicembre, è stato pubblicato mercoledì 16 dicembre ma immediatamente ritirato "su decisione unilaterale di un componente della giunta".
Sempre che non vi crei molto disturbo, potremmo conoscerne il motivo ?
Sempre che non vi crei molto disturbo, potremmo conoscerne il motivo ?
Consiglio comunale di giovedì 28 gennaio, riprese effettuate con tanto di cartelli esposti che avvisavano il pubblico... ma ad oggi -dopo quasi tre settimane- nulla ancora è stato pubblicato. E se anche fosse pubblicato domattina, perderebbe comunque di interesse e di significato.
Cari astri del ciel, ci sembra la solita cosa all'italiana "fatta tanto per farla...” -perbacco- mica vi leggono solo quelli su Fabebook “sei di...”.
Dotto' scusate..ma che è succiess?
Sempre se non è troppo disturbo, ci fate sapere qualcosa?
Concedeteci poi due paroline su informatore comunale e addetto stampa.
Da quello che si è potuto capire dal canale preferito di comunicazione social dei nuovi amministratori, pare che non ci sarà più il giornalino comunale e nemmeno un addetto stampa. Questo, viene considerato un risparmio.
E pensare che noi eravamo rimasti alla frase di un sindaco e relativo vice che dichiaravano “noi siamo talmente avanti che se ci voltiamo vediamo il futuro” .
Beh, ci saremmo aspettati molto di più.
Ad esempio, sull'informatore comunale si poteva contenere notevolmente il costo con alcuni accorgimenti come: numero di pagine, formato di stampa, tiratura, numero di uscite, ecc.. Secondo noi è uno strumento molto importante, un modo "trasparente" per comunicare con tutti i cittadini -soprattutto con quelli che hanno poca dimestichezza con il web- per informare con chiarezza e semplicità e puntualità, le attività compiute o in via di risoluzione, gli atti, le delibere ed i provvedimenti intrapresi. La differenza con il passato sta nel dimostrare la "serietà della nuova amministrazione" ovvero, non utilizzare l'informatore comunale per uso politico come facevano altri...
La stessa cosa vale per l'addetto stampa. Sarebbe stato bello, con un costo, anche qui, molto contenuto rispetto al passato, mantenere questo ruolo magari assegnandolo mediante un bando. Premiando il merito e non la vicinanza politica -un bel concetto di "trasparenza" oggi molto abusato ma ancora poco utilizzato- a qualche giovane neolaureato.
Questi due punti potevano effettivamente segnare una svolta, un reale cambio di marcia con una netta discontinuità col passato. Invece nulla.
Forse ci vorrebbe un po più di coraggio e meno ansie da prestazione che stanno producendo solo tante belle patacche...
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