Non sono passati che pochi giorni dalla sua costituzione -nell'assordante silenzio generale- ed ecco che il N.O.V. (Nucleo Operativo Volontari) ha iniziato minacciosamente ad esibirsi.
Armati di motosega, si sono accaniti contro due gelsi di via Garibaldi colpevoli di invadere - senza preventiva autorizzazione- il marciapiede ed in men che non si dica, con perizia agronomica sopraffina, diremmo quasi da manuale, se ne sono "sbarazzati".
A testimonianza della loro eroica impresa rimane solo la chioma rivolta verso la campagna. Non ci nascondiamo che il risultato finale è una sconcertante opera di natura morta, tra il surreale ed il grumo rappreso dei sogni megalomani, esibizionisti ed inconfessabili degli incompetenti autori.
L'impressione che tale furore ha suscitato è stato davvero notevole, si è diffuso con allarmante rapidità in seno alla quieta comunità sedrianese non avvezza a simili "misfatti" ed ha generato malumore, sorpresa, malessere.
Che tra le molte problematiche che affliggono Sedriano i due gelsi rappresentassero una priorità è quantomeno stucchevole, anche se, come recita l'ordinanza della Giunta Comunale istitutiva del N.O.V. rientri - a pieno titolo- "negli interventi mirati alla soluzione dei problemi sul territorio non diversamente risolvibili con l'impiego degli operatori comunali istituzionalmente preposti" o ancora "nelle attività straordinarie essenzialmente legate alle effettive emergenze non diversamente gestibili dalle strutture comunali preposte".
Che Houston, anzi Sedriano, abbia un problemino è certo ed è quello di affidare, ad un nucleo di eterogenei individui, senza alcuna qualifica professionale richiesta, senza alcun controllo e senza alcuna responsabilità personale diretta, la "manutenzione" dell'intero territorio sedrianese.
Cosa possa discendere da ciò, lo lasciamo alla libera interpretazione di ciascuno. Siamo lieti tuttavia di registrare i sussulti di alcuni cittadini che hanno votato codesta compagine amministrativa di dilettanti allo sbaraglio, segno che la ragionevolezza non si è ancora estinta.
PS. Il territorio è preda di un degrado mai visto, rifiuti ovunque e nella più totale indifferenza e le ordinanze sono bellamente disattese. Se questi zelanti "volontari" avessero voluto farsi notare dai fans stellati, avrebbero potuto iniziare dalla rimozione del materiale combusto del falo' di S. Antonio, che insieme alla spazzatura prodotta, sono ancora ben presenti sul luogo. Magari, almeno per una volta, sarebbero stati coerenti.
Allegria.
Armati di motosega, si sono accaniti contro due gelsi di via Garibaldi colpevoli di invadere - senza preventiva autorizzazione- il marciapiede ed in men che non si dica, con perizia agronomica sopraffina, diremmo quasi da manuale, se ne sono "sbarazzati".
A testimonianza della loro eroica impresa rimane solo la chioma rivolta verso la campagna. Non ci nascondiamo che il risultato finale è una sconcertante opera di natura morta, tra il surreale ed il grumo rappreso dei sogni megalomani, esibizionisti ed inconfessabili degli incompetenti autori.
L'impressione che tale furore ha suscitato è stato davvero notevole, si è diffuso con allarmante rapidità in seno alla quieta comunità sedrianese non avvezza a simili "misfatti" ed ha generato malumore, sorpresa, malessere.
Che tra le molte problematiche che affliggono Sedriano i due gelsi rappresentassero una priorità è quantomeno stucchevole, anche se, come recita l'ordinanza della Giunta Comunale istitutiva del N.O.V. rientri - a pieno titolo- "negli interventi mirati alla soluzione dei problemi sul territorio non diversamente risolvibili con l'impiego degli operatori comunali istituzionalmente preposti" o ancora "nelle attività straordinarie essenzialmente legate alle effettive emergenze non diversamente gestibili dalle strutture comunali preposte".
Che Houston, anzi Sedriano, abbia un problemino è certo ed è quello di affidare, ad un nucleo di eterogenei individui, senza alcuna qualifica professionale richiesta, senza alcun controllo e senza alcuna responsabilità personale diretta, la "manutenzione" dell'intero territorio sedrianese.
Cosa possa discendere da ciò, lo lasciamo alla libera interpretazione di ciascuno. Siamo lieti tuttavia di registrare i sussulti di alcuni cittadini che hanno votato codesta compagine amministrativa di dilettanti allo sbaraglio, segno che la ragionevolezza non si è ancora estinta.
PS. Il territorio è preda di un degrado mai visto, rifiuti ovunque e nella più totale indifferenza e le ordinanze sono bellamente disattese. Se questi zelanti "volontari" avessero voluto farsi notare dai fans stellati, avrebbero potuto iniziare dalla rimozione del materiale combusto del falo' di S. Antonio, che insieme alla spazzatura prodotta, sono ancora ben presenti sul luogo. Magari, almeno per una volta, sarebbero stati coerenti.
Allegria.
Piacerebbe conoscere la destinazione del legname raccolto e caricato su auto privata per quale destinazione ? La discarica ? Il caminetto della casa privata di qualcuno ? Salvo errore le piante in questione sono sul suolo / verde pubblico salvo che i potatori fossero i proprietari del terreno, così giusto per opportuna conoscenza
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