Questa mattina leggendo i giornali locali, non potevamo credere ai nostri occhi : “Variante alla ex statale 11: Sedriano dice no”.
Abbiamo seriamente temuto un evento catastrofico… ma meglio tardi che mai.
Sono tre mesi che, tramite volantini, richieste, post, cartelloni, ecc... chiedevamo al Sindaco di chiarire le sue affermazioni post elezioni, su una ipotizzata riesumazione della variante.
Abbiamo anche spiegato più volte il perché una scelta del genere sarebbe stata un vero disastro. Si tratta di un progetto vecchio, obsoleto, con un devastante impatto ambientale ed un costo elevatissimo. Qualche anno fa si parlava di 35 milioni di euro, nel frattempo certamente lievitati.
Non ultimo, l'inutilità di tale opera non avrebbe portato nessun reale beneficio.
Ma non ci siamo limitati solo a criticare.
Come sempre siamo entrati nel merito della questione. Questo progetto lo conoscevamo molto bene essendocene occupati già in passato. All'epoca (2011) ne chiedemmo la cancellazione, portando in consiglio provinciale - con l'amico Massimo Gatti - una proposta alternativa dal costo notevolmente ridotto (rapporto uno a venti).
La proposta prevedeva:
✔ integrazione tariffaria (bus + metro + passante).
✔ navetta di collegamento tra Sedriano e Vittuone o Pregnana (stazione).
✔ aumento corse dei treni nelle fasce di punta.
Quindi una proposta seria, sana, ecologica ed intelligente... infatti fu bocciata dall'allora maggioranza di centrodestra.
Caro Cipriani: si può certamente ripartire da qui.
Abbiamo notato che -finalmente- queste nostre riflessioni sono diventate anche vostre.
E' proprio vero che a volte basta veramente poco per trovare dei punti in comune.
Proseguendo su questa strada, da parte nostra ci sarà tutto l'appoggio necessario: "la nostra sede è sempre aperta..."
Proponiamo un suggerimento: sarebbe bello fare il bis. Come ? Sala scommesse !
Queste furono le nostre dichiarazioni in tempi non sospetti (giugno 2010) quando l'amministrazione Celeste approvò il Regolamento delle sale da gioco: "Ci teniamo particolarmente a far sapere che abbiamo colto positivamente la posizione del Sindaco al riguardo del regolamento delle sale giochi, e concordiamo sul fatto che Sedriano non ne ha bisogno. Aver prodotto un regolamento che, pur non impedendolo di fatto, ne scoraggia l’apertura. Questo dimostra che, anche con idee e finalità politiche diverse (molto diverse), si possono percorrere strade comuni nell’interesse in questo caso dei giovani (e meno giovani) sedrianesi."
E' uno dei pochi punti provvedimenti che abbiamo apprezzato dell'ex giunta.
Detto ciò, caro Cipriani ti esortiamo ad essere più determinato facendo rispettare questo regolamento, senza arretrare di un millimetro anche nel caso l'argomento si dovesse inasprire.
In conclusione, ricordiamo che siamo in attesa di risposta sulla nostra richiesta di chiarimenti in merito all'amianto rinvenuto in via Cascina Nuova (e non solo).
Nessun commento:
Posta un commento