Nella mattinata di domenica 19 aprile, un gruppo di SdS, ha partecipato alla “Giornata del verde pulito” organizzata dall’Amministrazione Comunale. All’iniziativa hanno aderito anche alcuni cittadini e molti bambini. Oltre a noi, l’unico gruppo politico locale presente era il M5S sedrianese, con i quali abbiamo lavorato fianco a fianco.
Ci siamo fatti assegnare alla pulizia del "Fontanile di Casa", a nostro parere uno dei luoghi (all'interno del paese) dove è più evidente la necessità d'intervento, essendo un luogo naturale e patrimonio comune.
Attrezzati con quanto necessario per calarsi in quel magnifico (ma pericoloso e degradato) fontanile, e con l’appoggio della preziosissima Protezione civile, ci siamo messi subito al lavoro. Visto il limitato tempo a disposizione, abbiamo fatto gruppo con altri volenterosi ed è immediatamente iniziata "l'estrazione" degli oggetti più impensabili dai rovi e dall'acqua : televisori, tricicli, telai di biciclette, stenditoi, brandine varie, assi del ferro da stiro, materiale elettrico, vasi, scope, sacchi pieni di immondizia, calce, bottiglie, cartelli stradali, tavolini, pezzi di divano, latte e lattine oltre a scheletri di animali …
Un vero schifo e come già detto tempo fa, il fontanile è diventato una discarica a cielo aperto. Al suo interno c’era di tutto …
Abbiamo avuto modo di verificare alcune situazioni che ci hanno destato molte perplessità ed hanno scaturito riflessioni. Si è potuto vedere da vicino quanto sia - tristemente - modesto il grado di educazione civile da parte di alcuni (speriamo pochi) cittadini, nell’abbandonare rifiuti di ogni genere sul territorio.
Inoltre, nonostante all’iniziativa abbiano aderito un significativo gruppo di persone, molti cittadini, soprattutto chi si “scandalizza della situazione di degrado del nostro paese”, è risultata assente.
Non si è notata nemmeno la presenza dei residenti delle abitazioni presenti lungo la strada che costeggia il fontanile, che oltretutto ci risulta abbiano fatto vari esposti in comune per denunciare la presenza dei rifiuti abbandonati e la presenza di topi …
Oggi Sedriano non è più pulita ma “un pochino meno sporca” di ieri. E’ necessario inasprire le sanzioni a chi abbandona i rifiuti nel territorio, promuovere più iniziative di questo tipo, soprattutto in periodi invernali dove i rovi sono secchi e non coprono i rifiuti rendendoli quasi invisibili aumentandone le difficoltà di recupero e smaltimento. Bisogna anche insistere con le scuole attraverso percorsi di ecologia affinché “i giovani di oggi adulti di domani” possano essere migliori di noi maturando una sensibilità diversa nei confronti dell’ambiente che ci circonda.
Ci rivolgiamo anche al commissario straordinario Sirico: ipotizzare un parchetto a ridosso del “Fontanile di casa”, nelle condizioni in cui versa oggi quest'ultimo, sarebbe una scelta non godibile dalla cittadinanza. Sarebbe come creare un parchetto in una discarica … Prima è necessario pulire e bonificare, smuovendo anche tutto il terreno adiacente.
Consigliamo di guardare come -ad esempio- il comune di Cornaredo ha salvaguardato e valorizzato il “Fontanile Giardino” situato in pieno centro (Piazza Libertà), immerso all’interno di un bellissimo parco fruibile da tutti, anziani e piccini. Questo potrebbe davvero essere una scelta di prestigio che arricchirebbe il nostro comune.
Un'ultima cosa. Ieri abbiamo avuto il piacere di incontrare Ernesto “il riccio molesto”. Purtroppo, vista l’abbondanza di spazzatura presente nel fontanile, Ernesto aveva fatto la sua tana all’interno di un sacco dell’immondizia … E’ stato liberato in un luogo più consono a lui.
Ci siamo fatti assegnare alla pulizia del "Fontanile di Casa", a nostro parere uno dei luoghi (all'interno del paese) dove è più evidente la necessità d'intervento, essendo un luogo naturale e patrimonio comune.
Attrezzati con quanto necessario per calarsi in quel magnifico (ma pericoloso e degradato) fontanile, e con l’appoggio della preziosissima Protezione civile, ci siamo messi subito al lavoro. Visto il limitato tempo a disposizione, abbiamo fatto gruppo con altri volenterosi ed è immediatamente iniziata "l'estrazione" degli oggetti più impensabili dai rovi e dall'acqua : televisori, tricicli, telai di biciclette, stenditoi, brandine varie, assi del ferro da stiro, materiale elettrico, vasi, scope, sacchi pieni di immondizia, calce, bottiglie, cartelli stradali, tavolini, pezzi di divano, latte e lattine oltre a scheletri di animali …
Un vero schifo e come già detto tempo fa, il fontanile è diventato una discarica a cielo aperto. Al suo interno c’era di tutto …
Abbiamo avuto modo di verificare alcune situazioni che ci hanno destato molte perplessità ed hanno scaturito riflessioni. Si è potuto vedere da vicino quanto sia - tristemente - modesto il grado di educazione civile da parte di alcuni (speriamo pochi) cittadini, nell’abbandonare rifiuti di ogni genere sul territorio.
Inoltre, nonostante all’iniziativa abbiano aderito un significativo gruppo di persone, molti cittadini, soprattutto chi si “scandalizza della situazione di degrado del nostro paese”, è risultata assente.
Non si è notata nemmeno la presenza dei residenti delle abitazioni presenti lungo la strada che costeggia il fontanile, che oltretutto ci risulta abbiano fatto vari esposti in comune per denunciare la presenza dei rifiuti abbandonati e la presenza di topi …
Oggi Sedriano non è più pulita ma “un pochino meno sporca” di ieri. E’ necessario inasprire le sanzioni a chi abbandona i rifiuti nel territorio, promuovere più iniziative di questo tipo, soprattutto in periodi invernali dove i rovi sono secchi e non coprono i rifiuti rendendoli quasi invisibili aumentandone le difficoltà di recupero e smaltimento. Bisogna anche insistere con le scuole attraverso percorsi di ecologia affinché “i giovani di oggi adulti di domani” possano essere migliori di noi maturando una sensibilità diversa nei confronti dell’ambiente che ci circonda.
Ci rivolgiamo anche al commissario straordinario Sirico: ipotizzare un parchetto a ridosso del “Fontanile di casa”, nelle condizioni in cui versa oggi quest'ultimo, sarebbe una scelta non godibile dalla cittadinanza. Sarebbe come creare un parchetto in una discarica … Prima è necessario pulire e bonificare, smuovendo anche tutto il terreno adiacente.
Consigliamo di guardare come -ad esempio- il comune di Cornaredo ha salvaguardato e valorizzato il “Fontanile Giardino” situato in pieno centro (Piazza Libertà), immerso all’interno di un bellissimo parco fruibile da tutti, anziani e piccini. Questo potrebbe davvero essere una scelta di prestigio che arricchirebbe il nostro comune.
Un'ultima cosa. Ieri abbiamo avuto il piacere di incontrare Ernesto “il riccio molesto”. Purtroppo, vista l’abbondanza di spazzatura presente nel fontanile, Ernesto aveva fatto la sua tana all’interno di un sacco dell’immondizia … E’ stato liberato in un luogo più consono a lui.
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