lunedì 10 novembre 2014

Sedriano, accordo PD-SEL ? La vera storia

Giovedì 23 ottobre, pubblicavamo sul nostro blog un post dal titolo "Operazione San Gennaro : vota Antonio" -che vi consigliamo di leggere per capire meglio la questione- e nella parte finale concludevamo così : Qualcuno si starà chiedendo se stiamo scherzando, se siamo ubriachi; qualcun'altro starà pensando che siamo fuori di testa. Noi invece, assolutamente tranquilli, vi chiediamo di attendere ancora un pochino. A breve, potrete osservare con i vostri occhi i soliti magheggi della politica della poltrona.

Ripartiamo da li.
Avevamo ragione noi: ci avevamo visto lungo ! Venerdì 7 novembre, su un settimanale locale leggevamo "Elezioni: verso accordo PD-SEL", Antonio Oldani potrebbe tornare sulla scena politica. Detto così sembrerebbe una cosa normalissima; peccato che nell'articolo manchi un "piccolo" punto che dà una luce totalmente diversa a tutta l'operazione.

Partiamo dal lontano 2009.
Quando demmo vita a Sinistra di Sedriano, era presente anche Antonio Oldani, ma rimase con noi solo qualche mese.
Infatti nel maggio 2010 preferì uscirne poiché non concordava la linea fondante di SdS : creare un soggetto di Sinistra indipendente ... soprattutto dal PD.
Tra i fondatori c'era anche Lucio Riosa, attuale portavoce di SdS. Lucio in questi cinque anni è stato una delle colonne portanti di SdS, sempre in prima fila, mettendoci regolarmente la faccia. Un punto di riferimento per tutti.
Nel 2012 decide di aderire a SEL, essendo SdS una lista civica e non un partito.
Da quel momento, si intensifica la forte opposizione alla giunta Celeste: è sotto gli occhi di tutti, riconosciuta da molti anche a livello nazionale. E anche il nostro intenso lavoro.
Quando il comune di Sedriano è stato sciolto, il PRC provinciale ha immediatamente contattato e appoggiato il proprio referente locale (Ivan Biondi), cosa purtroppo che non è accaduta per SEL, che dirama, d'ufficio, uno scarno comunicato dove ci si limita ad un discorso generico senza mai entrare nel merito. Ci ha rammaricato molto che a tenere un comportamento del genere sia stato un partito di Sinistra, che molti di noi avevano votato anche nelle ultime politiche. Ma tant'è....
Questo probabilmente perché la linea di SEL era ed è quella dell'accordo con il PD sempre e a qualsiasi costo, senza tenere conto delle realtà locali.

Arriviamo ad oggi. Noi lo sapevamo sin dal 2010 che saremmo arrivati a questi giochetti, lo avevamo messo in conto. Infatti, più volte lo abbiamo evidenziato nei nostri post...
Il mese scorso, Lucio viene convocato per una riunione dal coordinatore di zona Gennaro Scialò, dove all'ordine del giorno c'era un punto solo : "la situazione politica a Sedriano" , senza però entrare nel dettaglio. Al tavolo era presente anche il redivivo Antonio Oldani ... neo iscritto SEL da nemmeno un mese.
La motivazione dell'incontro fu immediatamente chiara : la ricerca dell'appoggio al PD locale.
Dopo una lunga discussione, è emerso - in maniera netta- il punto di vista di Riosa, assolutamente contrario a questo tipo di "apparecchiamento".
Il resto lo abbiamo letto sul giornale: come da copione! Non avevamo dubbi.
Una piccola precisazione. Lucio Riosa è referente sedrianese di SEL dal 2012 regolarmente eletto al congresso ...
A voi ogni tipo di commento e di considerazione.

Per concludere, SdS continua ad andare avanti per la sua strada forte e motivata come sempre.
A Lucio Riosa spetta un compito molto importante: quello di guidarci alle comunali del 2015. Quindi rimbocchiamoci le maniche perché le elezioni sono alle porte e le persone di Sinistra, a Sedriano, sanno dove indirizzare il loro voto.
I logori giochini dei "vecchi trafficoni" li lasciamo agli altri: noi non abbiamo tempo da perdere.


PS. nella serata di sabato 8 novembre, ai tesserati SEL è pervenuta via e-mail (vedi allegato) un “comunicato stampa” con una strana smentita della notizia da parte di SEL-est Ticino. Non si capisce bene a chi altro sia stata inviata l'eventuale smentita ufficiale ed in ogni caso, questo non cambia il senso della nostra posizione. 

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