E’ un anno che lo
dicevamo, è un anno che chiedevamo le dimissioni del sindaco (oggi finalmente
ex) Alfredo Celeste e di tutta la sua giunta. Il nulla più assoluto.
Ha anteposto gli
interessi privati ed ha portato il paese nel baratro. In questo lungo anno
siamo stati additati come estremisti, forcaioli, manettari, trinariciuti, ecc.
per il semplice fatto di aver chiesto insistentemente e in maniera determinata a
Celeste di togliere il disturbo. Avevamo anche detto, in tempi non sospetti, che il comune sarebbe stato sciolto per
infiltrazioni mafiose. Niente.
E così siamo arrivato
al triste epilogo. Triste per i sedrianesi, triste per tutti i cittadini onesti
che non meritavano questo.
Il consiglio dei
ministri che si è tenuto ieri sera, ha deliberato quanto segue :
Al fine di consentire le operazioni di
risanamento delle istituzioni locali, nelle quali sono state riscontrate forme
di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalità
organizzata, il Consiglio ha deliberato, su proposta del Ministro dell’interno,
lo scioglimento dei Consigli comunali di Sedriano (Milano) e di Cirò (Crotone)
.
Il
comune di Sedriano è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Più volte avevamo
detto a Celeste che ci avrebbe portato nella storia. E così è stato : primo
comune sciolto per mafia in Lombardia.
E
questo non perché la mafia non esiste (come diceva qualcuno) ma perché semplicemente
gli amministratori si sono dimessi prima e non sono arrivati a questo punto.
Da
noi no. E quindi sostanzialmente Celeste lo hanno dimesso.
Riportiamo di seguito il link di un filmato de “Il Fatto Quotidiano” relativo
alla manifestazione spontanea del 14 ottobre 2012, quattro
giorni esatti dopo l’arresto di Celeste: Tibe ci avevi visto lungo anche su
questo.
Ricordiamo
che sabato 19 ottobre, a partire dalle 15,30, in piazza del seminatore ci sarà il
presidio antimafia. Ora più che mai è importantissimo partecipare.
Seguiranno
aggiornamenti.
Sinistra
di Sedriano
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