Sabato 19 ottobre dalle 15.00 si terrà
un CORTEO antimafia a Sedriano (MI),
in piazza del Seminatore, organizzato dalla Carovana antimafia ovest Milano
assieme alle associazioni del Comitato di sostegno (Coordinamento ANPI di zona,
ACLI del magentino, Comitato pace, CGIL Ticino Olona, Sinistra di Sedriano,
Movimento Popolare dignità e lavoro) e con la collaborazione dei gruppi
consiliari di minoranza di Sedriano (PD, UDC, Sedriano 2.0).
A un anno dagli arresti di presunti
esponenti della 'ndrangheta lombarda nella nostra zona (operazione "Grillo
parlante") e del sindaco di
Sedriano Alfredo Celeste per corruzione, avvenuti il 10 ottobre 2012, IL CONSIGLIO COMUNALE DI SEDRIANO È STATO
SCIOLTO dal Governo per infiltrazioni della criminalità organizzata, il primo
caso in Lombardia e al Sindaco è stata notificata la revoca dal suo incarico.
Come se non bastasse al sindaco è stata contestata dalla DDA l'aggravante
mafiosa nel procedimento per corruzione, dichiarando la “pericolosità sociale”
del primo cittadino. Entro fine mese si attende il verdetto sul rinvio a
giudizio di Celeste.
Non
sono bastate le numerose manifestazioni,
i presìdi sotto al comune, i volantinaggi, le mozioni di sfiducia, gli incontri
pubblici organizzati in zona con personaggi di rilievo nazionale nella lotta
alla mafia, gli incontri in Provincia e in Prefettura: la cricca Celeste ha resistito sino all'ultimo, ancorata a un posto
di comando che non erano più degni di ricoprire. Oggi lo dice anche il Governo, perciò le urla al complotto, contro i
"quattro facinorosi" ed estremisti della Carovana, per lo meno nelle
Istituzioni competenti, non hanno sortito effetto. Abbiamo tenuto il fiato sul
collo alla giunta Celeste, alta l'attenzione sul fenomeno mafioso presso
l'opinione pubblica e la stampa, al di là delle pericolose partigianerie dei
trombettieri travestiti da prezzolati garantisti, ed infine i fatti ci hanno dato ragione.
Da
anni ribadiamo che nella nostra zona la
mafia esiste, ha referenti, fa affari illeciti e che il problema delle infiltrazioni mafiose è
urgente e sempre più reale. Non è tollerabile che un sindaco, seppur da
ritenere innocente sino al terzo grado, sopra al quale sono ricaduti sospetti
di collusione e di essersi messo a disposizione di presunti affiliati alla
'ndrangheta, abbia continuato ad amministrare la cosa pubblica. Perciò a un
anno dalla manifestazione che portò in piazza centinaia di persone saremo ancora in piazza per festeggiare la
"liberazione" da Celeste e compagnia, ma anche per ribadire, oggi più
che mai, che la mafia al nord, qua nella nostra zona, esiste ed è ben radicata, che non la vogliamo e che siano i cittadini a
ribellarsi contro le mafie.
Sedriano e i sedrianesi, come tutti i
milanesi e i lombardi, hanno un'unica maniera per lavare quest'onta che gli
resterà attaccata per molti anni a venire: scendere
in piazza e urlare che loro con questi personaggi non c'entrano niente e
che la 'ndrangheta non la vogliono!
Sinora
hanno dato la propria adesione: Futuro e
Libertà ovest Milano – Lega Nord sez. di Sedriano – Ecologisti e civici del
Ticino - Partito dei Comunisti Italiani Magenta – Federazione milanese Partito
della Rifondazione Comunista – Federazione milanese Sinistra Ecologia e Libertà
- Gruppo Lista provinciale un'Altra Provincia-PRC-PdCI – VAS Lombardia
per adesioni: carovananomafie@gmail.com
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