venerdì 7 dicembre 2012

Orfani di Celeste

Sono quasi due mesi che Alfredo Celeste, ex sindaco di Sedriano è agli arresti domiciliari, ma ne lui ne i suoi consiglieri hanno in mente di dimettersi. Giustamente vogliono entrare nella storia. Vogliono leggere i loro nomi nei testi scolastici. Vogliono essere ricordati dalle generazioni future … come gli amministratori del primo comune lombardo sciolto per infiltrazioni mafiose. 
E ci stanno riuscendo egregiamente. Noi abbiamo fiducia in loro. Le caratteristiche per riuscire nell’impresa le hanno tutte. Pure le competenze. La strada presa è quella giusta. Bisogna avere solo un po’ di pazienza.
Non che prima fossero in “movimento”, ma oggi questa amministrazione è ferma, praticamente immobile.
Sente la mancanza del suo padre padrone.
La giunta e l’intera maggioranza ruotava tutta intorno alla figura del suo leader carismatico … Alfrè.
Era un tuttofare, era lui a guidare gli assessori durante le sedute del consiglio comunale, era lui a rispondere alle varie mozioni, interrogazioni, interpellanze, ecc.  Era lui a dirigere i lavori … ed era lui (e soci occulti) a prendere tutte le decisioni. Insomma: un “One Man Show “!
E gli assessori ? Sono lì solo come facciata. Loro stanno al consiglio un po' come le patatine stanno al pollo arrosto: un necessario contorno ...
E ora chi risponde in consiglio comunale alle interrogazioni delle minoranze ? Il segretario comunale, naturalmente.
Ma adesso che Celeste si trova ai domiciliari, almeno i testi da discutere in consiglio, sono scritti dai suoi consiglieri e/o assessori ? No, è lui che li scrive comodamente dalla sua casa-galera e poi invia tramite piccione viaggiatore il pizzino.

E il vice sceriffo Walker Texas Pivetta ?
Legge i pizzini. Ogni tanto, durante il consiglio comunale ti guarda e ti fa un bel sorriso a settantasei denti … fondamentalmente lè un brav fiulet, al fa simpatia.
Pivetta attualmente è sindaco facente funzioni, i super poteri glieli ha passati il prefetto …  ma siamo sinceri, non è che sia proprio il suo ruolo. E’ sprecato. Come vigile aggiunto lo vedevamo meglio (stipendio meritato), come sindaco un po’ meno. Non è il suo ruolo. Lui ama l’avventura, ama stare nelle strade a dare la caccia a criminali, mendicanti e prostitute e non dietro una scrivania a prendere ordini dallo Scalambra di turno …

Poi c’è una new entry : Patanè rag. Danilo.
Neo coordinatore del PDL locale, fresco fresco di nomina (dopo la cacciata di D’Angiolillo), assessore al commercio, uscito dal letargo settimana scorsa, possiamo definirlo un eroe locale di responsabilità nazionaleUn trascinatore, un mediano di spinta … In consiglio comunale non sa ancora bene cosa fare, non ha ancora capito il suo ruolo, ma sta imparando. La Fagnani ogni tanto gli dà qualche dritta mentre “il buon Mavalà” lo sta indirizzando al mestiere di portavoce del supremo.

Queste sono le nostre star, coloro che prendono le decisioni nel nostro paese e amministrano i nostri soldi.
Giustamente in una situazione del genere non possono mica dimettersi ? Loro sono persone responsabili, persone di buon senso che si sono immolate nella causa: salvare Sedriano dalle procure comuniste.
E Sedriano non può rimanere scoperta senza una guida spirituale.
E oltretutto, loro non ci fanno mancare nulla. In un momento così triste ci regalano anche un po’ di allegria: basta andare in consiglio comunale (ovviamente muniti di pop corn) e gustarsi un po’ di sano cabaret sotto la regia di Silvia Stella Fagnani, una specie di Santanchè de noantri: un talent scout acclamato.

Ultima chicca direttamente dal blog del mitico Vadalà (megafono a 1000 watt del sindaco), un comunicato stampa della maggioranza (ex) PDL:
Gli onorevoli che si stanno prodigando nella presentazione dell’interrogazione, oltre a non aver ben capito cosa è successo a Sedriano, hanno dimenticato di chiedere che qualcuno faccia luce sulla regolarità delle elezioni vinte dal Pd a Rho…, oppure siamo come sempre malati di strabismo…???

Magnifico ! Senza parole !
La maggioranza PDL di Sedriano, dove Silvia Stella Fagnani, moglie di Marco Scalambra, è capogruppo consigliare, dice di far luce sulla regolarità delle elezioni vinte dal PD a Rho, le stesse elezioni dove il marito voleva vendere i voti a Tizzoni …
  • SmS intercettato, inviato da Scalambra a Tizzoni : «Ho cercato di portarti i voti della lobby calabrese ma purtroppo sono già impegnati. Ne rimangono circa 300 quelli avuti da Zambetti alle Regionali, fai sapere a Monica entro domani se ti interessano come elettori». 
  • Intercettazione tra Costantino e Scalambra : «Hai sentito i risultati di Rho? Mancavano proprio i tuoi 300 voti... poveri idioti... quanto ho goduto, ne sono proprio felice, quelle persone sono accattoni, stavolta è stata fatta giustizia»
C’è un chiaro conflitto di interessi …
  
Sinistra di Sedriano

PS. Ieri giovedì 6 novembre di è dimessa il consigliere PDL Antonella Pigliafreddo. Al suo posto in consiglio comunale entra Roberto Franchetti, LEGA NORD ... quindi si va a 9 consiglieri per l'opposizione e 9 per la maggioranza ... sempre più è allo sbando !

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