domenica 31 gennaio 2010

Un epoca senza Muri

Un epoca senza Muri: questo avrebbe dovuto essere l'epoca in cui molti di noi sono cresciuti, grazie alla caduta del Muro di Berlino. Non è stato proprio cosi'..Il 27 aprile 2007 il Giornale Inglese "The Guardian" constatava: "Mai, dall'età medioevale, c'era stata una cosi' larga richiesta di Muri in giro per il Mondo". Solo i creduloni possono credere che il 1989 abbia portato libertà, benessere e pace nel Mondo. Se il Muro di Berlino doveva impedire a milioni di persone di lasciare il soffocante Regime Comunista dell' Est, i nuovi Muri non sono Muri per non lasciare uscire, ma per non fare entrare, in fondo come accadeva nel Medioevo. Ma a differenza del Medioevo, il "nemico" non è quasi mai un esercito "regolare" ma un'umanità disarmata e spesso disperata, pericolosa già soltanto per il fatto che esiste e si muove, portando a spasso per il Pianeta le sue contraddizioni.

Il Muro piu' famoso è quello di Gerusalemme, che dal 2001 divide Arabi ed Ebrei secondo una ingegneria razzista. Tutta la periferia araba è tagliata fuori, mentre le colonie ebraiche esterne alla città sono annesse. Ed essendo per Israele la città Santa unica ed eterna e indivisibile dello Stato, anche i quartieri arabi della città vecchia sono dentro il Muro, col risultato che le famiglie e i contatti sociali e lavorativi dei palestinesi sono spezzati. Per ovviare a questa situazione Israele ha iniziato ad espellere i palestinesi tanto dal centro storico quanto dalle periferie , distruggendo le loro case.La barriera di cemento è alta dai 6 agli 8 metri ed è rinforzata con recinzioni, filo spinato , cancellate di ferro e trincee e la costruzione è ancora in corso. Il Muro è il simbolo del doloroso stato di apartheid che si vige oggi in Israele, un dolore che neanche i bellissimi murales e i messaggi internazionali di solidarietà riescono a lenire. Seguendo il percorso è possibile vedere i cantieri e l'itinerario è finalizzato alla costruzione di nuovi insediamenti colonici in territorio palestinese, dove andranno presto ad abitare nuove famiglie provenienti per lo piu' dalla Russia, dal canadà, dagli Usa e dalla Francia, ai quali il governo di Israele garantisce il dirittto al ritorno sovvenzionato da cospicui vantaggi economici. Qui viene violato ogni principio di diritto internazionale e vengono minate le già deboli speranze di una Pace stabile e duratura.

Segue poi il Muro tra il Messico e gli USA: Nel 1986, viene varata in USa una legge che svelti' le procedure di repressione dei migranti latinoamericani clandestini. Negli anni '90 inizio la costruzione vera e propria del Muro innalzato fino allora quasi in sordina. Nel 1997 il Governo USA impose un ulteriore rafforzamento del Muro e una sua estensione di 14 km a sud di San Diego , e tra il 2000 e il 2001 la lunghezza del Muro raddoppio' e gli agenti di frontiera sonoi saliti a 12.000 unità. Da allora il Governo Bush ha continuato a finanziare la costruzione e la protezione militare, mentre i clandestini hanno continuato ad aumentare e a tentare di attraversare la frontiera nell' unico modo possibile, attraverso il deserto, che è stato spesso la loro tomba e si parla di migliaia e migliaia di cadaveri ritrovati sulla sabbia. Il Muro di Tijuana è fatto di lamiera metallica sagomata, alto dai 2 ai 4 metri, e si snoda per 22 kilometri lungo la frontiera tra Tijuana e San Diego. Il Muro è dotato di illuminazione ad altissima intensità, di una rete di sensori elettronici e di strumentazione per la visione notturna, oltre a un sistema di vigilanza permanente, effettuato con veicoli ed elicotteri armati. Il risultato immediato della costruzione del Muro è stato un numero sempre crescente di persone che hanno cercato di varcare illegalmente il confine. In Messico, nei pressi del Muro, c'è un Cimitero pieno di croci. E il Presidente Obama nulla ha ancora detto a proposito di questo autentico "Muro della Vergogna".

E poi tanti altri Muri: quello di Ceuta, che impedisce l'ingresso dal Marocco alla Spagna. E poi quello Indiano nella contesa(col Pakistan) Regione del Kashmir. E la Cina vuol fare la stessa cosa sul confine con la Corea del Nord.....L'augurio per noi Libertari è che l'umanità impari a costruire ponti invece di innalzare Muri, poichè non c'è futuro senza Solidarietà e Rispetto dell' Eguaglianza tra tutti gli esseri umani.

A cura di Sinistra di Sedriano

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