Infatti, durante il consiglio comunale dello scorso 16 Febbraio a fronte di una domanda posta dal consigliere del PD, il sig. Cipriani ha replicato attivando la classica modalità "scortese-arrogante- io sono io e voi non siete un caxxo" ecc...
Poco dopo, a supporto dell'atteggiamento, sono intervenuti un paio di peones che non meritano nemmeno di essere nominati rincarando ancora di di più la dose arrivando a proferire frasi offensive, scurrili e maleducate.
È anche il caso di evidenziare il mancato intervento del presidente del consiglio comunale che - per tradizione, super partes- avrebbe dovuto immediatamente riprendere in mano la situazione e riportarla nei binari del democratico confronto. Non è accaduto.
Probabilmente con un'opposizione seria, una vera opposizione, oggi inesistente in consiglio comunale, quei signori avrebbero fatto meno i maleducati ricevendo adeguate ammonizioni.
Intendiamoci bene. È il caso di precisare che l'ultima delle nostre preoccupazioni è quella di difendere il suddetto consigliere del PD, da noi "rimproverato" più volte per un'atteggiamento possibilista e un "opposizione besciamella" svolta negli anni da lui e i suoi colleghi di partito. E nemmeno ci interessa la scelta di porgere l'altra guancia, che non capiamo né condividiamo.
Ma è anche vero che dai personaggi poc'anzi descritti non ci si può aspettare di più; del resto, nel corso di questa amministrazione agonizzante hanno spesso fornito numerose "perle" di questo tenore. Non avendo argomenti, capacità né competenze la buttano sempre più "in caciara". Come abbiamo già ripetuto, si tratta di personaggi arrivati al capolinea: game over.
Serve ancora un pochino di pazienza...
In ogni caso, per chiudere la nostra riflessione ci chiediamo: oltre la scurrilità, la volgarità, l'arroganza, la supponenza, la prepotenza, la cafonaggine, la cialtroneria ecc... cos'altro dobbiamo aspettarci da questa gente perché si possano definire con l'aggettivo più calzante?
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