Leggiamo, con somma esultanza, sulla pagina di Facebook di Angelo Cipriani Sindaco di Sedriano, l'annuncio della sistemazione della via M. Curie, sita nella zona industriale a nord dell'abitato. Ebbene dopo una lunga, complessa ed estenuante trattativa con la BRT durata quasi QUATTRO ANNI (e con ogni probabilità iniziata dai commissari prefettizi) si è dato corso alla sistemazione del manto stradale che era in condizioni incredibili di degrado. Vien da dire meglio tardi che mai!
Eppure il paladino del decoro e soprattutto della sicurezza che ora, orgogliosamente, rivendica la sua collaborazione con la BRT per la felice conclusione della vicenda, ringraziandola per aver messo mano al portafoglio se ne è bellamente infischiato per 1.400 giorni, giorni nei quali bilici, autoarticolati, furgoni di ogni dimensione ed autovetture hanno dovuto praticare, controvoglia, la disciplina alpina dello slalom speciale. Tutti i santi giorni!
Quanto è costato questo ciclopico intervento? poco meno di 40.000 euro, cioè il Comune di Sedriano in QUATTRO ANNI non ha trovato, nelle pieghe di un bilancio milionario, un importo tutto sommato modesto per un intervento essenziale e doveroso.
Troviamo penoso si sia dovuto ricorrere alla questua per la sistemazione di una strada. Non pagano forse le tasse, non abbastanza, non come si vorrebbe gli imprenditori locali per aver diritto ad una strada percorribile al servizio delle proprie attività? Bisogna chiedere quasi imporre di provvedere a proprie spese al ripristino decoroso e funzionale della pavimentazione stradale?
Le priorità dell'Amministrazione sono altre, ben lo sappiamo, gli ortaggi, le recinzioni, i totem, le sale coffee break c/o il Municipio, la sostituzione delle porte degli uffici, l'inutile illuminazione del viale degli orti (11.000 euro) e via dicendo.
Ma giusto per essere rigorosi citiamo la "bozza" della convenzione stipulata tra Comune e BRT perché è degna di essere conosciuta, una pietra miliare, un fulgido esempio di come NON fare le cose. Del. n. 99 del 16/7/2019: Art. 1 - Oggetto del Contratto, punto 6; rappezzi sede stradale. L’intervento risulta di minima con semplice riempimento di materiale all’interno delle buche ed è dunque da ritenersi non definitivo.
Di cosa andar fieri è per noi incomprensibile.
Forse è il caso di ricordare come la somma percepita dalla Giunta a titolo di indennità di carica in questo lasso di tempo è stato di oltre 350.000, vale a dire l'equivalente di 10 sistemazioni di quella di via M. Curie.
Importo strameritato, s'intende.
Nessun commento:
Posta un commento