Durante la manifestazione spontanea di giovedì 22 Agosto al parco Res Publica hanno partecipato numerosi cittadini: donne, uomini e bambini. Eravamo presenti, naturalmente, anche noi con alcuni esponenti di SdS.
Lo scopo era quello di innaffiare, cercando di mantenere in vita piante, cespugli e quant'altro possibile vista l'indifferenza manifestata - per l'ennesima volta- dal sig. Cipriani & company di fronte ai danni che una siccità prolungata stava producendo al patrimonio vegetale.
Il tutto, ovviamente, con mezzi di fortuna, arrivando forniti anche di decine di litri d'acqua.
La necessità è nata, per il ripetersi ormai cronico negli ultimi anni dell'incapacità di Cipriani e del suo "staff" di attivare/riparare gli esistenti impianti d'irrigazione.
Durante lo svolgimento - in tutta tranquillità- delle "operazioni' si è presentata un'auto della Polizia Locale che non transitava casualmente nel luogo e all'ora convenuta dai volontari attraverso il canale Facebook, quindi di pubblico dominio.
Gli agenti, visibilmente imbarazzati, hanno comunque provveduto ad identificare alcuni cittadini.
Gli agenti, visibilmente imbarazzati, hanno comunque provveduto ad identificare alcuni cittadini.
Il giorno precedente, un gruppo di Sedrianesi, numericamente simile e altrettanto volenteroso si era prodigato per irrigare gli alberi e gli arbusti del Parco delle Scuole di via Fagnani con entusiastica adesione.
Tutti i partecipanti avevano ben presente che se, tutte le numerose volte che Cipriani ed assistente hanno prodotto disastri in ambito ecologico tuttora documentati, nessuna autorità si è presentata a contestare gli interventi, la stessa regola sarebbe stata certamente replicata per una necessaria e banale innaffiatura.
Gli interventi "autoconvocati", peraltro, sono stati pubblicati sui social, strumento ampiamente utilizzato anche dal sig.Cipriani per qualunque amenità.
L'aspetto singolare dell'azione della Polizia Locale pone un inevitabile quesito: come mai durante le cialtronesche, non autorizzate ed incompetenti scorribande vandaliche del duo Cip & Max, nessuno è intervenuto ad "osservare, identificare, impedire e magari contestare" ciò che stava accadendo?
Forse da parte dell'autocratico di turno è scattata la grillesca (nel senso del Marchese) regola del "io sono io e voi non siete un caxxo" ?
Forse, in quel contesto - ripetuto più volte- alle autorità preposte è mancato il tempo per le contestazioni/identificazioni del caso?
Noi di SdS, come sempre vigiliamo...
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