La polemica sulle fioriere è davvero surreale.
Dunque facciamo un po' d'ordine e chiarezza sui fatti ripercorrendo a ritroso quanto avvenuto.
Nel 2016 nonostante i nostri ripetuti appelli - totalmente ignorati- per migliorare il decoro cittadino chiedendo di ingentilire le fioriere in prossimità del Municipio, decidiamo di porre in atto un'azione dimostrativa, allestendo di nostra iniziativa tre fioriere.
Firmiamo il gesto, perché siamo avvezzi ad assumerci le responsabilità derivanti dalle nostre azioni. Veniamo quindi convocati dal sig. Cipriani per il discorsetto istituzionale. In quella sede ci viene chiesto di iscriverci all'Albo dei volontari perché solo in questo modo avremmo avuto carta bianca per queste azioni. In quella sede non ci viene richiesto né di rimuovere quanto piantumato né si esprimono giudizi estetici di merito. A questo punto, coerentemente, ce ne prendiamo cura.
Ma la scorsa settimana, il 23 Luglio, il sig.Cipriani è probabilmente sceso dal letto con il piede destro e ha deciso di allestire personalmente le fioriere, crediamo con oneri a carico del Comune e temiamo - come d'abitudine- senza la necessaria autorizzazione dagli uffici preposti.
Decide quindi, di estirpare (tre anni dopo) le "brutte" conifere e di gettarle in discarica. Chiunque dotato di buon senso e rispetto, avrebbe chiamato SdS chiedendo di provvedere alla loro rimozione. Noi, ed i molti cittadini che ormai sono a conoscenza della vicenda, lo consideriamo invece, unanimamente, un brutto gesto: certamente non democratico. Cose da bambini dell'asilo, un po' bulli...tipico del suo pensiero politico.
Non tutte le fioriere però vengono sistemate; quelle della principale e trafficata via De Amicis, rimangono desolatamente ignorate. Ma la motivazione comunicata alla stampa, sconcertante, è: "che era stato previsto l'acquisto di un certo numero di piantine, ma non sono bastate": cadendo nel ridicolo.
In altre parole, nonostante sia ragioniere non sa far di conto. Non che le fioriere siano innumerevoli, si contano sulla punta di due mani. Come al solito improvvisato pasticcione, astioso e continuamente tentato di infastidire SdS.
Egr. sig.Cipriani prima di pontificare sulle regole e il loro rispetto chiarisca perché (lei ed Il suo sodale) avete ripetutamente sforbiciato e tagliato "ad capocchiam" senza alcuna autorizzazione alberi ed arbusti nei parchi e nei giardini, per mesi; salvo poi, a posteriori e, ipocritamente, ammettere di aver "sottovalutato l'aspetto autorizzativo".
Siamo certi che non sia lei - ne il suo sodale - la persona più indicata per fare prediche a qualcuno, né il vicesindaco Rossi diventato famoso in tutta Italia per l'uso improprio del pass disabili...
Quanto al recupero "illegale" in discarica, la invitiamo, se vuole coprirsi di ridicolo, e non sarebbe la prima volta, a procedere legalmente nelle sedi più opportune, magari di tasca sua e non con il denaro dei cittadini.
Cerchi di crescere; alla guida del Comune vorremmo una persona adulta, responsabile ed equilibrata, non un bambino dispettoso e capriccioso.
Le rinnoviamo il nostro consiglio, sig.Cipriani: si dimetta e porti con lei anche quel comico da avanspettacolo del sig. Rossi, 'furbetto dei parcheggi e boss dei matrimoni': e magari... anche il fedele Sancho Panza.
Dunque facciamo un po' d'ordine e chiarezza sui fatti ripercorrendo a ritroso quanto avvenuto.
Nel 2016 nonostante i nostri ripetuti appelli - totalmente ignorati- per migliorare il decoro cittadino chiedendo di ingentilire le fioriere in prossimità del Municipio, decidiamo di porre in atto un'azione dimostrativa, allestendo di nostra iniziativa tre fioriere.
Firmiamo il gesto, perché siamo avvezzi ad assumerci le responsabilità derivanti dalle nostre azioni. Veniamo quindi convocati dal sig. Cipriani per il discorsetto istituzionale. In quella sede ci viene chiesto di iscriverci all'Albo dei volontari perché solo in questo modo avremmo avuto carta bianca per queste azioni. In quella sede non ci viene richiesto né di rimuovere quanto piantumato né si esprimono giudizi estetici di merito. A questo punto, coerentemente, ce ne prendiamo cura.
Ma la scorsa settimana, il 23 Luglio, il sig.Cipriani è probabilmente sceso dal letto con il piede destro e ha deciso di allestire personalmente le fioriere, crediamo con oneri a carico del Comune e temiamo - come d'abitudine- senza la necessaria autorizzazione dagli uffici preposti.
Decide quindi, di estirpare (tre anni dopo) le "brutte" conifere e di gettarle in discarica. Chiunque dotato di buon senso e rispetto, avrebbe chiamato SdS chiedendo di provvedere alla loro rimozione. Noi, ed i molti cittadini che ormai sono a conoscenza della vicenda, lo consideriamo invece, unanimamente, un brutto gesto: certamente non democratico. Cose da bambini dell'asilo, un po' bulli...tipico del suo pensiero politico.
Non tutte le fioriere però vengono sistemate; quelle della principale e trafficata via De Amicis, rimangono desolatamente ignorate. Ma la motivazione comunicata alla stampa, sconcertante, è: "che era stato previsto l'acquisto di un certo numero di piantine, ma non sono bastate": cadendo nel ridicolo.
In altre parole, nonostante sia ragioniere non sa far di conto. Non che le fioriere siano innumerevoli, si contano sulla punta di due mani. Come al solito improvvisato pasticcione, astioso e continuamente tentato di infastidire SdS.
Egr. sig.Cipriani prima di pontificare sulle regole e il loro rispetto chiarisca perché (lei ed Il suo sodale) avete ripetutamente sforbiciato e tagliato "ad capocchiam" senza alcuna autorizzazione alberi ed arbusti nei parchi e nei giardini, per mesi; salvo poi, a posteriori e, ipocritamente, ammettere di aver "sottovalutato l'aspetto autorizzativo".
Siamo certi che non sia lei - ne il suo sodale - la persona più indicata per fare prediche a qualcuno, né il vicesindaco Rossi diventato famoso in tutta Italia per l'uso improprio del pass disabili...
Quanto al recupero "illegale" in discarica, la invitiamo, se vuole coprirsi di ridicolo, e non sarebbe la prima volta, a procedere legalmente nelle sedi più opportune, magari di tasca sua e non con il denaro dei cittadini.
Cerchi di crescere; alla guida del Comune vorremmo una persona adulta, responsabile ed equilibrata, non un bambino dispettoso e capriccioso.
Le rinnoviamo il nostro consiglio, sig.Cipriani: si dimetta e porti con lei anche quel comico da avanspettacolo del sig. Rossi, 'furbetto dei parcheggi e boss dei matrimoni': e magari... anche il fedele Sancho Panza.
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