L'amministrazione del nulla

Lo spazio interstellare è immenso, ma è anche straordinariamente vuoto, probabilmente "popolato" solo da una manciata di molecole di gas e polveri per metricubi, cosa centra questo con l'amministrazione pentastellata? Perché per misurare i risultati, appunto stellari, da loro ottenuti bisogna adottare la stessa unità di misura, molecole (la più piccola quantità di una sostanza in grado di...) per anno trascorso alla guida del Comune.

Indubbio che la vita culturale si è azzerata, la Pro Loco emarginata, l'associazionismo ostacolato, il volontariato civico dissolto, anzi, errata corrige, sono sopravvissuti due eroici volontari, Cipriani e Ghia che davvero bastano e avanzano ai quali va il nostro sincero plauso e ringraziamento.

Comunque bisogna essere onesti e riconoscere a Cesare quel che è di Cesare.

Dunque a Cesare va riconosciuta, con lode, l'impeccabile manutenzione stradale, in uno con quella del verde, dei parchi e dei giardini e delle aree cani. Altro notevole risultato è quello di aver debellato, con grande impegno l'abbandono dei rifiuti e curato la loro pronta rimozione e, i risultati si vedono, eccome.

Altro encomio è quello di aver brillantemente risolto la problematica dell'Area feste, di aver transennato a destra e a manca, di aver ignorato avvallamenti e buche senza provvedere alla loro sistemazione; meglio tramandarla, quale duraturo monito, ai prossimi amministratori. Di aver rinnovato il contratto con 2iRete Gas che comporta un sacrificio economico ragguardevole a carico dei Sedrianesi e, ancora ....

Ma a Cesare va anche dato atto di aver sostituito il citofono comunale, di aver installato un totem, anzi due,  elimina code, e l i m i n a c o d e. Un gingillo tecnologico per cui pigiando un magico tasto d'incanto spariscono le code, (se questo non è miracoloso...) tanto agognato dai nostri super amministratori. Non ci spieghiamo pertanto il ritardo, biasimevole, con cui è stato "adottato". 

E che dire dell'introduzione, pare in misura considerevole, di telecamere in luoghi pubblici "sensibili". Conseguenza di una collettiva suggestione derivante dalla lettura di "1984" di Orwell, per un aumento di una sorveglianza ed un controllo invasivo della vita di tutti. La sicurezza con la S maiuscola val bene la privacy. Lo sguardo -indiscreto- di ciascuno vigila sulla sicurezza di ciascuno, non è forse il nuovo dogma?    

Eppoi, non va dimenticato il contributo per l'autosufficienza alimentare e la risoluzione definitiva della penuria di ortaggi, con la realizzazione di apposita area riservata alla loro coltivazione, con il modico investimento di 200/mila euro. 

E che dire delle luci delle città, spente qua e là per mesi, e i mortali pericoli di una viabilità inadeguata ai quali verrà presto ovviato, e le fioriere, le fioriere simil trentinesche, assurte a paradigma dell'amore per il verde dei summenzionati volontari non vanno a giusta ragione annoverati fra le benemerenze di questi fantastici amministratori?

Meno male che sono cessati da tempo i logorroici e  mirabolanti comunicati circa l'attività mensili dell'amministrazione, un pot-pourri di banalità e di insignificanti stupidaggini, da leggere in luogo appositamente dedicato, più efficaci di qualsiasi lassativo. Rapido e garantito.