Qualche giorno fa, ci siamo concessi una salutare passeggiata al parco delle Scuole. Dopo pochi passi, siamo stati investiti da un intenso senso di tranquillità... di serenità. In altri termini: di sicurezza.
C'era nell'aria qualcosa che non riuscivamo a decifrare, ma volevamo capire... e proseguivamo nel nostro percorso.
Dunque... le stesse panchine, gli stessi lampioni rotti - e spenti-da tempo immemore, le telecamere (alcune anche funzionanti) ed i cestini pericolosamente traballanti. Tutto come sempre.
Ad un certo punto, finalmente, abbiamo capito.
La sensazione di relax, di pace, di distensione, era - sicuramente- merito della ciprianesca recinzione, voluta proprio per questo motivo: trasmettere segnali di sicurezza.
Approfondendo, abbiamo notato che la recinzione è stata installata soltanto su tre lati. Ma un parco quadrato di lati ne comprende, ovviamente, quattro.
Potrebbe essere una "ciprianata": forse per lasciare circolare meglio l'aria?
Abbiamo verificato, inoltre, che l'angolo del parco su viale Europa è aperto, cosi come quello sulla via Rogerio da Sedriano. Stessa cosa anche quello su via Fagnani. Quest'ultimo varco, è stato anche dotato di un cancello elettrificato.
Stranamente (per decisione astrusa ed arcana) tutti e tre i passaggi sono SEMPRE APERTI e utilizzabili giorno e notte, da chiunque desideri accedere al parco: compreso il pericolosissimo cancello di via Dolcidea/Fagnani.
A questo punto ci siamo chiesti quale, di fatto, fosse la differenza ed il cambiamento rispetto a qualche settimana prima...
E, per la seconda volta abbiamo trovato la risposta.
La differenza sta nel fatto che dalle tasche dei cittadini sedrianesi sono state presi (inutilmente e senza risultato) circa 70 mila euro delle loro tasse: buttati al vento. Dal punto di vista della tanto propaganda sicurezza, tutto è rimasto esattamente come prima. Certamente, installare una recinzione piantando una siepe non più alta di un metro avrebbe dato lo stesso risultato in sicurezza, in modo molto più ecologico e meno invasivo. Ed il costo? Non più di un terzo di quanto speso.
Ma si sa, non ama condividere nulla con nessuno. Il suo orgoglio prepotente ed autoritario glielo impedisce.
Perché LUI ha visto la luce... LUI sa "come si fa" e noi, naturalmente, paghiamo.
A puro titolo statistico, va ricordato che alla recentissime votazioni Europee, a Sedriano, il M5S ha raccolto 706 nostalgiche preferenze: meno della metà del "portafoglio iniziale" con il quale sono arrivati all'amministrazione comunale. Ovviamente siamo altresì coscienti che le comunali sono una storia a se ma su questo comune molti politici nazionali del M5S ci avevano investito (Buffagni, Di Maio, Di Battista, Toninelli, ecc.).
Forse il sig. Cipriani (sindaco part-time 2 giorni alla settimana, maresciallo dell Finanza gli altri 3) dovrebbe darsi una regolata e smettere di sprecare denaro dei cittadini per manie di grandezza e vanagloria.
Le rinnoviamo il nostro consiglio, sig. Cipriani: si dimetta e porti con lei anche quel comico da avanspettacolo del sig. Rossi, "furbetto dei parcheggi e boss dei matrimoni con simpatie fasciste".
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