venerdì 16 novembre 2018

Sveglia sindaco, sono tre anni che dorme...

Derogheremo, una tantum,  dallo sterile ping pong dialettico, fatto di repliche senza alcun vero e costruttivo confronto.

Ma per le accuse, consuete, rivolteci dal Sindaco Cipriani di perenni mestatori e mistificatori di professione, faremo appunto un'eccezione e dipaneremo, meglio cercheremo di farlo, le sue aggrovigliate matasse verbali, chiara espressione della sua condizione mentale, parecchio confusa. 

Partiamo dai canoni concessori. A parer suo la nostra ricostruzione dei fatti "è assolutamente approssimativa e superficiale". Aggiunge che è stata la scelta migliore e che i Comuni che hanno fatto scelte diverse dalla sua sono stati pesantemente condannati. Insinua subdolamente la  domanda del perchè a suo tempo nessuno aveva detto nulla. E dulcis in fundo, ci attribuisce il senno del poi indicandoci come tuttologi (da strapazzo, sottinteso). 

Ora la ricostruzione della vicenda da parte nostra è lineare e trasparente e a tal punto rigorosa che senza cambiare nulla di quanto detto nelle opportune sedi istituzionali locali, cioè uffici  e Consiglio Comunale, abbiamo indirizzato i nostri rilievi alla Procura della Corte dei Conti. Altra cosa non vera è quelli dei Comuni condannati in primo grado. NON E' VERO. Produca una sola sentenza a supporto delle sue affermazioni è riavrà il nostro credito, oggi pari a zero. Da ultimo la barzelletta del perché nessuno ha detto nulla a tempo debito. E' stata forse una decisione condivisa con qualcuno. NO, nemmeno col Consiglio Comunale, ne crediamo con un legale per un preventivo parere che "con molti soldi in ballo" sarebbe stato invece più che mai opportuno.

Tuttavia nulla vieta di emettere un bel comunicato sulla questione o meglio proporre una discussione in Consiglio Comunale, così questa vicenda verrà finalmente alla luce e si capirà, forse, se i quattrini reclamati rientreranno nelle casse comunali. Per come la vediamo noi: improbabile, molto. 

Altra divertente storiella riguarda le mancate osservazioni al PGT adottato nel 2015, da parte dei 5 Stelle "i commissari non avendo indirizzo politico  si sarebbero limitati ad applicare la legge" : SCUSA che etichettiamo, da signori, come RIDICOLA. In realtà sullo sviluppo urbanistico, del dove e del quanto, non hanno alcuna idea, proprio nessuna. Anzi, due! Una è quella di cambiare il PGT con incontri verbali ed informali con i costruttori, modiFIcando la modalità di allaccio all'ex Statale 11: l'altra quella di consentire la costruzione di un piano in più alle previste 6 palazzine, anziché 4 piani, 5, il tutto nell'interesse della cittadinanza. 

Anche noi però abbiamo un dulcis in fundo, SVEGLIA! Una profonda letargia che dura da tre anni, SVEGLIA!  

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...