mercoledì 3 dicembre 2014

I furbetti del paesino


Se si fa un giro per Sedriano si percepisce un senso di disagio vedendo i cestini pubblici colmi di immondizia. Ma l'amministrazione comunale, o meglio, i commissari non c'entrano nulla. Come non c'entrano gli operatori ecologici o l'azienda che gestisce il servizio di raccolta rifiuti.
Quando è partito il nuovo appalto, ci sono stati dei problemi, come accade per ogni nuova gestione. Avevamo sollevato dei dubbi -ad esempio- per la raccolta della carta che non viene inserita in appositi contenitori, ma lasciata ammucchiata sul ciglio della strada. Più che dubbi, certezze che ancora a oggi persistono.

Fortunatamente, dopo un anno e mezzo, i risultati della raccolta differenziata sono più che positivi. Si parla di percentuali molto alte di rifiuti differenziati, che vanno ben oltre il 70%. Probabilmente, c'è ancora una minoranza di persone che non sono ancora in grado di differenziare correttamente i propri rifiuti, ma si sta lentamente organizzando: sicuramente non li abbandona per il paese. 

Cosa invece che regolarmente fa una piccolissima percentuale di maleducati e incivili che non solo non sono interessati a differenziare, ma per pigrizia o per furbizia, abbandonano la loro immondizia nei cestini pubblici sparsi per il paese. E questo viene fatto quando in giro non c'è nessuno: la mattina presto o la sera tardi.
E' vero che -probabilmente- si tratta di una piccola minoranza, ma quanto basta a degradare il nostro paese. 
Basta fare una passeggiata per il paese per verificare che i cestini sono pieni di rifiuti che non dovrebbero trovarsi lì : bricchi di vino, ombrelli rotti, cartoni abbandonati, rifiuti di tutti i tipi ... persino, vicino alla scuola Pirandello, scarti di vongole ... 

Magari, assisteremo anche alle solite lamentele di pancia, dove la colpa ricade sempre sui dipendenti del comune, sulla commissione straordinaria, sugli operatori ecologici o magari....“sugli extra comunitari”.
Se i cestini vengono regolarmente svuotati, ma sono utilizzati per buttarci la raccolta indifferenziata domestica di qualche furbo che si sente più bello e intelligente degli altri, di chi è la colpa dello stato di degrado del nostro paese ? Ma soprattutto: chi paga ?

Noi non siamo mai stati per le azioni repressive -non è nel nostro dna- e lo abbiamo più volte ribadito nel nostro blog. Siamo sempre stati favorevoli alla cultura e all'insegnamento ... e lo siamo tutt'ora. Ma se dopo un anno e mezzo che è entrata in vigore la nuova raccolta differenziata, ci sono persone che in malafede continuano a fare i furbi, pensiamo che questi "furbetti del paesino" vadano puniti con sanzioni anche piuttosto salate ... come le vongole.



PS. Abbiamo anche la sensazione che qualche "furbetto" di passaggio nel nostro paese, scarica il suo pattume nei nostri cestini, come accade spesso alla Roveda in prossimità della fermata dell'autobus  o del contenitore dei vestiti usati vicino all'edicola. Sarebbe una gran bella cosa, nonchè un dovere civico segnalare questa incuria e modalità di abbandonare i rifiuti, una  cosa di cui vergognarsi, perché è solo bella e buona inciviltà.


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