La prima riflessione che ci viene in mente è che nessuna compagine dei partecipanti alle votazioni si presenta con il logo del partito politico al quale appartengono. Tutte liste civiche, quasi tutte camuffate, dove dietro si nascondo i classici partiti.
Ci sarà un motivo? Che sia un caso? Oppure una scelta comune, seppure proveniente da sponde politiche diverse; ma nemmeno tanto...
Forse è semplicemente una scelta, la voglia - o la necessità- di non palesare in maniere evidente la loro provenienza politica. Un modo di mascherare, camuffare, travestire, dissimulare... Chissà.
In ogni caso, vediamo se è possibile aiutare chi dovrà recarsi a scegliere.
Pensandoci bene, non sarà comunque difficilissimo riconoscere tutti questi "nuovi che avanzano, ritornano e cercano di riproporsi con vesti (e loghi) nuovi".
Vediamo gli "in fondo a destra" dove troviamo un grosso ed enorme riciclo di personaggi già conosciuti e usurati, radunati in una singolare e inquietante miscela di politica di destra.
=Molto, molto a Destra.
I "su le mani" dove sono confluiti tutti gli esponenti (!?!) di una pseudo sinistra farlocca e di poltrona, in cerca di rientro; ma è un travestimento: sono sempre loro. Moby Dick: il ritorno della balena bianca.
=Niente Sinistra ma Molto Centro.
I "ceccalesti", che stanno provando a trasferire in voti politici i facili "like" virtuali. Usando una guida di rientro; ma si tratta sempre di un ritorno già visto e conosciuto, in abiti leggermente diversi.
=Centro-Destra.
Le "vecchie stelle cadenti". Rappresentati dall'uomo dei disastri, estraneo alla democrazia, che ha prodotto più danni delle cavallette. Abbiamo già subìto abbastanza. Preoccupante incompetenza ed arroganza fatte persona.
=Assolutamente Destra e anche oltre.
E poi ci siamo noi di SdS, sempre con il nostro logo e la nostra identità politica. Coerenti, costanti, tenaci ma soprattutto orgogliosi di essere diversi...
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