Le dichiarazioni di Cipriani rilasciate alla stampa locale venerdì scorso sono imbarazzanti e profondamente offensive per i lavoratori.
Che non fosse un genio lo si era capito da subito, la sua supponenza ha già fatto diversi danni, ora rischia purtroppo di mandare sulla strada otto famiglie.
I sindacati territoriali gli hanno fatto pervenire diversi precedenti sul come siano state gestite situazioni simili, ovvero inserendo OPPORTUNAMENTE, a tutela dei lavoratori, la famosa clausola “sociale” di salvaguardia.
L'affidamento in house del servizio raccolta rifiuti è stata "pensata" diversi mesi fa senza però "pensare" quali potessero essere le conseguenze per gli otto lavoratori attualmente occupati presso l'Idelservice. Una svista, una sciocchezzuola, un errore. Lo si chiami come si vuole, resta il fatto che ci si occupa del problema troppo tardi, a distanza di mesi, quando il 28/5 Cipriani presenzia all'incontro tra Sindacati e ASM, sede nella quale viene comunicato, a tutti, l'impossibilità del passaggio diretto dei lavoratori per ragioni giuridico/amministrative.
Ora i sindacati nazionali sono sul piede di guerra perché si rischia concretamente di creare quel precedente, in senso opposto, cioè di comprimere e limitare ancor più quelle tutele, già ampiamente compromesse e ridotte negli ultimi anni. Dopo il presidio davanti alla sede ASM di Magenta, le segreterie nazionali di CGIL CISL e UIL hanno proclamato una giornata di sciopero NAZIONALE mercoledì 30 giugno, per l'intero comparto dell’IGIENE URBANA. Quindi tutti gli addetti si fermeranno anche e soprattutto per quello che sta accadendo nel nostro piccolo comune.
La questione di Sedriano, di per sé gravissima, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso in un settore già con annose problematiche .
Nonostante il casus belli, creato dalla sua incompetenza, il sig. Cipriani rilascia dichiarazioni sconvenienti e lesive della dignità dei lavoratori.
Tralasciandone alcune per ovvi motivi di opportunità (per non mettere ulteriormente in difficoltà i lavoratori), ci focalizziamo su quella più imbarazzante: “auguro ai lavoratori di risultare idonei e continuare a lavorare per Sedriano, al contempo faccio un sincero in bocca al lupo a tutti i candidati, io farò il tifo per loro affinché emergano quelli che potranno rendere ai cittadini di Sedriano il miglior servizio possibile”.
Oltre il danno anche la beffa. In una situazione così drammatica, un primo cittadino che rilascia simili dichiarazioni è semplicemente Inadeguato alla carica ricoperta. Come Ponzio Pilato, prima se ne lava le mani poi, dopo, fa “il tifo per loro”. Assurdo.
Ci fermiamo qui per una questione di rispetto dei lavoratori che stanno vivendo momenti di ansia e preoccupazione.
Ribadiamo, qualora ce ne fosse, bisogno la nostra solidarietà a tutti i lavoratori dell’IGIENE URBANA di Sedriano, siamo al loro fianco e appoggiamo, senza alcun indugio, la loro lotta.
Ps. Bizzarre invece le sue dichiarazioni sulle opposizioni...che cavalcano e strumentalizzano un argomento che non conoscono mentre lui invece è un vero luminare che si appella alla sua buona fede e, se avesse saputo prima di certo non avrebbe danneggiato gli otto dipendenti, a quattro mesi dalle elezioni. Perché se invece le elezioni fossero state, chessò a 12 o a 18? Chi se ne frega?
E, ancora, al loro posto avrei chiesto un incontro con l'Amministrazione per comprendere la situazione. Vuota e ripetitiva retorica che ripropone, senza senso, in ogni circostanza. Bussate e vi sarà aperto, chiedete e vi sarà detto. Peccato che poi bisogna rivolgersi al Difensore Civico Regionale per aver risposte a banali quesiti.
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