Il grande McDonald's e gli accordi disattesi

Non intendiamo ricordare come si è giunti all'autorizzazione dell'edificazione del McDonald's di Sedriano, ma a volte ripetere può servire... 

- È stato riconosciuto abusivo prima dal TAR (tribunale amministrativo regionale, con sentenza n. 2336 del 22 ottobre 2013). 

- Successivamente da una analoga del Consiglio di Stato ( Sez. IV n. 839 del 19 febbraio 2015), e  parte integrante del P.I.I. "Cascina S. Giuseppe - Villa Colombo" , sanato grazie alla modifica e l'adozione del nuovo PGT (piano di governo del territorio) da parte della Commissione Straordinaria che confermando la destinazione commerciale dell'area ha consentito "ex post" di sanare il tutto. 

Vogliamo ricordare invece - soprattutto- una piccola banale incombenza di cui il McDonald's DEVE occuparsi in dipendenza dell'ACCORDO PROCEDIMENTALE EX ART. 11 DELLA LEGGE 8 AGOSTO 1990 N. 241 PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE DI RIQUALIFICAZIONE A VERDE AREA EX PII C.NA S. GIUSEPPE - VILLA COLOMBO, roboante nevvero, sottoscritto avanti il notaio Giuseppe Antonio Michele Trimarchi in data 5.11.2015.

Cosa contempla questo accordo? Cercheremo di " condensare" le sue 8 pagine traducendole in volgare. 

Il McD ha offerto, al Comune, in via di liberalità (sic) di realizzare a propria cure e spese le opere di manutenzione e di riqualificazione del verde di due aree, più precisamente: quella annessa al punto vendita, l'altra posta sulla Via L. da Vinci: la fine dei lavori dovrà avvenire entro fine giugno 2016. 

Cio' detto, come estrema e riduttiva premessa, verifichiamo - ad oggi- lo stato delle cose. 

La prima area adiacente al McD risulta piantumata, manutenuta, curata e accudita con attenzione (proprio perché attigua all'attività commerciale)   ma che in realtà tradisce quanto sia (in)sincero  l'amore per il verde. 

L'altra area? Trascurata, dimenticata, azzerata. 

Vi pare una cosa normale? Come vi pare abituale che in un accordo NON siano previste sanzioni e obblighi al rispetto di quanto sottoscritto?  Il risultato è che il McD ignora gli impegni, non esegue i tagli del manto erboso, non provvede all'irrigazione né alla sostituzione delle essenze decedute per incuria ecc. ecc. L'amministrazione che fa? Sollecita, risollecita: forse ! Come al solito, la trasparenza stellata è ormai nota e purtroppo, consolidata. 

E poichè l'impegno non è eterno, ma è fissato in 5 anni dalla fine dei lavori non è il caso di fare il punto a due anni dall'originaria data prevista, cioè il 30/6/2016? o è chiedere troppo? 

Forse il McD è impegnato ad incrementare il giro affari 24,641 miliardi di dollari nel 2016, con profitti netti per 4,686 miliardi e non ha tempo di occuparsi di queste 'bazzecole'. Ma la prima Amministrazione Comunale a 5 stelle in Lombardia? 

Loro DEBBONO occuparsene: sono aree verdi destinate ai cittadini.