Le vie cittadine più trafficate di Sedriano sono indubbiamente Corso Europa e ancor più la Via S. Massimo, che diventa poi Fagnani e più avanti Via Magenta, se si arriva da Bareggio. Viceversa, provenendo da Vittuone.
Le migliaia di automobilisti che transitano quotidianamente in Via Magenta -in particolare di fronte all'area mercatale- possono ammirare un sito archeologico unico nel suo genere. Si tratta di resti di fuochi dell'uomo di Cro-Magnon, antica popolazione umana vissuta nel paleolitico superiore, presumibilmente utilizzati -concordano ormai quasi tutti gli antropologi- per arrostire mammut. Considerate le dimensioni, potrebbero più precisamente essere di 'mammuthus primigenius'.
Tuttavia per avere conferma della disputa, che appassiona tutti i sedrianesi e il mondo scientifico, si attende il responso della datazione con il radiocarbonio 14, ormai prossima.
Scherziamo, ovviamente, ma siamo estremamente seri nel ricordare ai sedrianesi, come la delibera n. 67 del 21/2 affidi lo smaltimento dei residui legnosi, ormai fossilizzati, alla società Laba Srl di Buscate per l'importo di 890,60€. Senza dimenticare i 540€ che -come cittadini- abbiamo già pagato per l'acquisto frettoloso di legna 'buona da bruciare' nel falò.
E siamo altrettanto seri quando ci domandiamo perchè questi importi li debbano pagare i sedrianesi e non gli organizzatori, se non lo stesso Sindaco visto che era stato informato qualche giorno prima che la giostra del falò di sant'Antonio si mettesse in moto, ma si era ben guardato dal fare banali riflessioni di metodo e -soprattutto- di merito.
Che si chiami impunità, immunità, tirchieria o incompetenza, poco cambia. Oltre ad essere stati costretti a respirare della mal-aria... siamo obbligati a farcene una ragione e a sborsare prontamente (senza protestare) la nostra parte: ogni cittadino, nessuno escluso.
Ritorno al passato, precisamente al paleolitico, dal quale siamo partiti. La storia, è noto, non è un percorso lineare, ma circolare, con corsi e ricorsi. Nessuna nuova, buona nuova.
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