Caro Babbo Natale,
manca poco ormai alla fatidica "festa" ed è sempre la stessa storia: riti religiosi, luminarie, alberi di Natale, vetrine addobbate, spreco di soldi in regali e cibo.
Sarebbe bello se quest'anno - almeno tu- potessi occuparti principalmente delle persone che non arrivano economicamente a fine mese, a chi sta al freddo in una tenda di un campo profughi, o in un container perché terremotato.
Oppure a chi non lo festeggerà perché dal suo paese non ce l'ha fatta ad arrivare fino alle nostre coste...
Natale dovrebbe essere questo e una riflessione deve andare alle persone che non ci sono più, a quelle con la guerra sulla porta di casa, o a quelli che non hanno più neanche quella. Dovrebbe essere un grande momento dì solidarietà e d'amore per questo pianeta che ci ospita e che noi poco rispettiamo. Invece - spesso- il Natale è solo un banale evento rituale e consumistico.
E allora, fa che per una volta sia una festa diversa.
Un Natale senza violenza e femminicidi, senza pedofilia, senza morti bianche, senza mobbing e licenziamenti, senza fame, senza lacrime e disperazione. Ma soprattutto, con un lavoro per tutti.
E porta a Sedriano dei giorni colorati come un arcobaleno, pieni di iniziative, di entusiasmo e voglia di fare, pieno di tanti buoni propositi e atti concreti per la nostra comunità.
Ultimamente il colore dominante nel nostro paese è il grigio, con qualche sbiadita stella qua e là (nel nostro caso, cinque) sempre meno luminosa.
Porta allora - per questo Natale - delle opportunità per tutti coloro che sanno resistere, reinventarsi, riciclarsi, rinascere dalle proprie ceneri come l'araba fenice, più belli e più forti di prima, ma anche a quelli che, semplicemente, mantengono con orgoglio la loro identità.
Porta conforto alla speranza, alla calma e alla perseveranza; doti che si dovrebbero sempre coltivare nella vita, perché senza di esse saremmo perduti.
E un pensiero particolare a chi - nonostante tutto - lascia entrare un po' d'aria fresca nel cuore e nella mente, senza sollevare muri e senza chiudere le porte alle novità.
Caro Babbo Natale, certamente hai tanto lavoro da fare, ma siamo certi che troverai un pochino di tempo anche per noi.
Ti aspettiamo fiduciosi.
Cari saluti. SdS - Sinistra di Sedriano.
manca poco ormai alla fatidica "festa" ed è sempre la stessa storia: riti religiosi, luminarie, alberi di Natale, vetrine addobbate, spreco di soldi in regali e cibo.
Sarebbe bello se quest'anno - almeno tu- potessi occuparti principalmente delle persone che non arrivano economicamente a fine mese, a chi sta al freddo in una tenda di un campo profughi, o in un container perché terremotato.
Oppure a chi non lo festeggerà perché dal suo paese non ce l'ha fatta ad arrivare fino alle nostre coste...
Natale dovrebbe essere questo e una riflessione deve andare alle persone che non ci sono più, a quelle con la guerra sulla porta di casa, o a quelli che non hanno più neanche quella. Dovrebbe essere un grande momento dì solidarietà e d'amore per questo pianeta che ci ospita e che noi poco rispettiamo. Invece - spesso- il Natale è solo un banale evento rituale e consumistico.
E allora, fa che per una volta sia una festa diversa.
Un Natale senza violenza e femminicidi, senza pedofilia, senza morti bianche, senza mobbing e licenziamenti, senza fame, senza lacrime e disperazione. Ma soprattutto, con un lavoro per tutti.
E porta a Sedriano dei giorni colorati come un arcobaleno, pieni di iniziative, di entusiasmo e voglia di fare, pieno di tanti buoni propositi e atti concreti per la nostra comunità.
Ultimamente il colore dominante nel nostro paese è il grigio, con qualche sbiadita stella qua e là (nel nostro caso, cinque) sempre meno luminosa.
Porta allora - per questo Natale - delle opportunità per tutti coloro che sanno resistere, reinventarsi, riciclarsi, rinascere dalle proprie ceneri come l'araba fenice, più belli e più forti di prima, ma anche a quelli che, semplicemente, mantengono con orgoglio la loro identità.
Porta conforto alla speranza, alla calma e alla perseveranza; doti che si dovrebbero sempre coltivare nella vita, perché senza di esse saremmo perduti.
E un pensiero particolare a chi - nonostante tutto - lascia entrare un po' d'aria fresca nel cuore e nella mente, senza sollevare muri e senza chiudere le porte alle novità.
Caro Babbo Natale, certamente hai tanto lavoro da fare, ma siamo certi che troverai un pochino di tempo anche per noi.
Ti aspettiamo fiduciosi.
Cari saluti. SdS - Sinistra di Sedriano.
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