martedì 3 novembre 2015

Tappeti rossi a Sedriano

Noi di Sinistra di Sedriano ci aspettavamo quello che sta per succedere a Sedriano. Sapevamo che la campagna elettorale ci avrebbe regalato momenti indimenticabili, ed eccoci qui a leggere che tra qualche giorno i tappeti rossi delle celebrità verranno srotolati in una gara a chi porta il politico più “sfavillante”, il nome più roboante, il più capace di ammaliare, affascinare e, ahimè, infinocchiare il più sprovveduto dei cittadini. 
Improvvisamente Sedriano, quel paesino di campagna in provincia di Milano (la cosiddetta “capitale morale”), di colpo fa gola a tutti. VIETATO farsi sfuggire la ghiotta occasione di aggiudicarsi la poltrona, o meglio quello che simbolicamente in questo momento rappresenta la poltrona di Sindaco.
Politici di ogni schieramento pronti a una trasferta di massa come a una visita (post) EXPO per stringere mani, posare in selfie con donne, uomini, anziani e bambini in quel povero paesello che a dir loro solo adesso comincerebbe a vedere la luce dopo 4 anni di giunta Celeste (PDL) e 2 anni di commissariamento dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose. 

Sedriano però la testa l’ha alzata fin da subito. Fin dal 2009, quando Sinistra di Sedriano è nata, dal basso, indipendente e determinata, ha cominciato a lavorare concretamente sul territorio per la legalità, diffondendo la cultura antimafiosa, non certo quella “da salotto”. Sempre attenta alle necessità dei cittadini ci siamo battuti per importanti questioni quali l’amianto, il Bennet, Villa Colombo e il McDonald’s e tanto altro.

La nostra campagna elettorale, interamente AUTOFINANZIATA è semplicemente la continuazione di quello che facciamo da quando ci siamo costituiti. Presìdi, volantinaggi, manifesti, incontri sulla legalità, l’ambiente, sono iniziative e attività che i cittadini ben conoscono. 

Le altre forze politiche dove erano fino a ieri? Facile adesso, a pochi giorni dalle elezioni “sfoderare” le armi dei politici Vips mandati dai partiti centrali.
Cari Sedrianesi non siete stanchi di essere presi in giro? Non vi sono bastate le pacche sulle spalle, i buffetti, le carezze dispensate a profusione dell’ex sindaco Celeste? Sentite proprio il bisogno di farvi vezzeggiare da personaggi politici calati dall’alto solo in cerca di visibilità?
Noi pensiamo di no!  Perché siamo certi che sapete distinguere chi ha sempre lavorato sul territorio e continua a farlo, con serietà, caparbietà e solo per il bene di Sedriano e di noi tutti.

Pensavamo, in questi giorni di campagna elettorale, d'aver visto e sentito abbastanza, ma al peggio non c'è mai fine.
In alcuni dei più importanti media milanesi e in alcuni locali, SdS viene trascurata, tenuta da parte, viene persino "dimenticato" il nominativo del ns candidato sindaco, senza alcun rispetto della par condicio. Altri ci definiscono "sinistra radicale" quasi fosse una colpa, senza spiegare che -semplicemente- siamo diversi dalla falsa sinistra che governa il paese. Rimandiamo al mittente questo appellativo che non ci appartiene. Ma se quel "radicali" significa che ci diamo da fare,  lottiamo e proviamo a proporre sempre il nostro punto di vista, allora si: siamo “radicali”.
Continuiamo a recepire che a qualcuno diamo preoccupazione, che siamo una forza da battere, hanno timore della nostra opposizione di strada: bene, siamo sempre più orgogliosi. 


Ps. La domanda sorge spontanea : ma Serracchiani, Meloni, La Russa, Salvini, lo pseudo ministro del PD e compagnia andante, vengono a Sedriano per chiedere scusa ?

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