Centro estivo : aumento immotivato del 78%

Cari commissari, noi sappiamo benissimo in che condizioni avete trovato il comune ed in particolare la preoccupante situazione finanziaria ereditata dalla gestione Celeste. Però come vi abbiamo segnalato più volte, nella vostra gestione c'è una grave carenza nella comunicazione ai cittadini. 

E' vero che voi non siete nominati politicamente ma funzionari dello stato e affidate la vostra comunicazione alle singole delibere ….ma che diamine ! Volete dare almeno -per correttezza, forse anche per dovere- un minimo di  comunicazione scritta ai genitori motivando la vostra decisione di aumentare del 78% (settantottopercento) il costo del servizio? 

Come ben sapete c'è una crisi drammatica in atto e molte famiglie  (soprattutto giovani) sono composte da precari con i vari contratti a termine e conseguenti salari da fame. Altre, sono diventate monoreddito o peggio ancora vivono di sussidi statali (CIG, disoccupazione, assegno di mobilità) gestendo le loro risorse con grande difficoltà. 

Perché (come logico) non dare la possibilità di rateizzare il pagamento della retta ?  

Perché un cittadino che paga regolarmente le tasse deve accettare un servizio pubblico inadeguato e di conseguenza sentirsi quasi obbligato a ricorrere al privato (in questo caso l'oratorio)? Perché ? 

Quindi, gentilmente, ma con fermezza vi chiediamo di :

• agevolare le famiglie rateizzando -come d'abitudine- il pagamento della retta;
• andare incontro alle famiglie con situazioni delicate;
• rivedere la vostra scelta cercando di ridimensionare l'aumento ipotizzato. 

A questo proposito “riceviamo e pubblichiamo” la lettera di una mamma abbastanza (forse qualcosa di più ...) arrabbiata, relativa all'aumento della retta del centro estivo.

“Quest’anno la conferma dell’erogazione del servizio di centro estivo del comune di Sedriano e i relativi moduli si sono fatti davvero aspettare ...

Dopo innumerevoli telefonate alla segreteria della scuola dove sembrava non avessero mai sentito parlare di un tal servizio -forse per non prendere posizione- e svariate telefonate all’ufficio istruzione del Comune, finalmente giovedì 22.05.2014, grazie all’intervento di Santa Rita da Cascia è arrivata l’agognata delibera! E con gioia dei genitori il giorno successivo sono stati consegnati i moduli per l’iscrizione da perfezionare in Comune entro il 03.06.2014.

Ma la gioia dei genitori è durata poco, è bastato prendere visione delle rette di frequenza.

Un bell’incremento del 78% per il periodo Giugno/Luglio o comunque del 75% per il periodo fino ad inizio scuola. In soldoni 92 € da sborsare in più sul periodo Giugno-Luglio o 107 € per Giugno-Settembre: forse si è dato per scontato che i Sedrianesi avessero ricevuto tutti in busta gli 80 € da Renzi e ci si è prodigati per farglieli investire.

Coerentemente sono state ritoccate anche le rette del pre e post centro:

Ma le sorprese non sono finite: anche la mensa è aumentata da € 3,00 a € 3,50 (solo un +16,66%), ma essendo il meno passa quasi inosservato. Basta fare conti simulando quanto spenderemo in più tra retta, mensa pre e post, tanto una sola cosa è certa, che è davvero molto in più.

E’ la ciliegina sulla torta che dà un altro colpo al morale sotto i tacchi. A differenza degli altri anni dove era previsto un acconto di 25 € e il resto scaglionato nelle fatture mensili per quest’anno l’iscrizione prevede il versamento dell’intera retta di frequenza entro il 03.06.2014 (in grassetto anche sul modulo casomai sfuggisse). Serviranno i soldi per pagare il trattore che sta “spuntando” l’erba lasciando cumuli in giro? Se affidavano il lavoro al mio parrucchiere faceva di meglio.  O forse quest’anno il servizio sarà super con insegnanti madrelingua, lezioni di equitazione e polo? Dubito fortemente : forse buona la prima.

Tra i genitori incontrati per strada stamattina c’è sgomento: alcuni per quest’anno hanno deciso di non procedere all’iscrizione, altri habitué del centro estivo comunale li dirotteranno sul più competitivo oratorio che costa esattamente la metà a settimana e pazienza se i bambini dovranno dire qualche preghiera in più.

A mettere il carico da novanta poi ci si sono messe anche le poste di Sedriano, per questo mese efficientissime, che nella casella postale venerdì ci hanno fatto anche trovare la retta n.2 scolastica in scadenza ovviamente al 03.06.2014.

Morale un bel prelievo di sangue entro il 03.06.2014 da effettuare all’ambulatorio del Comune di Sedriano senza contare che siamo a ridosso delle tasse (IMU, 730, TASI)….

E allora tra genitori che non vorrebbero mandare i figli all'oratorio e che non possono tenerli a casa ci si ingegna: la retta 2 non la pago subito, non mi manderanno mica Equitalia e al massimo pagherò qualche centesimo di mora. La retta del centro estivo la pago a Giugno con la carta di credito così me la scalano a Luglio dal conto corrente, per una volta che ero a credito Irpef …era troppo bello per essere vero.  Nel frattempo faccio  anche un referendum tra i genitori non vorrei mio figlio si trovasse da solo al centro estivo mentre tutti sono in oratorio o a casa (chi può) ed in caso valuterò se cedere anch'io al sottocosto della parrocchia.

E la domanda nasce spontanea, ci chiediamo chi dobbiamo ringraziare per tutto ciò e nel frattempo…. E IO PAGO!”