Riapriamo i parchi?

Il sig. Cipriani dovrebbe smetterla di percorrere la strada più comoda; quella di inibire l'utilizzo "dell'oggetto del contendere" risolvendo così il problema.

Noi certamente non la pensiamo così. I problemi non si risolvono impedendo ma ragionando.

Perché ostinarsi a tenere chiusi i parchi anziché permettere la fruizione "tenendo d'occhio" i frequentatori?

E per favore, questo signore non ci raccontasse la storiella che "anche negli altri comuni ecc..." perché in altri comuni sono state attuate delle iniziative che a Sedriano.... vogliamo parlare delle inguardabili rotonde, della continua eliminazioni di alberi sani (ripiantati solo a chiacchiere), dei paletti usa e getta, degli scuolabus soppressi?

Tutti sappiamo che i bambini hanno un bisogno essenziale molto forte di mantenere le loro "relazioni". Purtroppo, di questi tempi anche durante l'intervallo dell'attività scolastica, sono costretti a mantenere delle regole relative alla pandemia in corso.

Suggeriamo di riflettere su un'apertura dei parchi dalle 10 alle 18, in modo che i bambini possano sfogare il loro bisogno di "scatenarsi" giocando e correndo. 

Del resto, anche il "Parco Circondariale delle Scuole" di via Fagnani è stato ora dotato di apposite chiusure tipo Alcatraz.

Importantissime e necessarie potranno essere collaborazione e controllo da parte di Protezione Civile e Polizia Locale. In passato non erano stati presentati anche agenti in bicicletta?

La (inesistente) gestione dei Parchi da parte dell'attuale amministrazione e la loro sicurezza non  sposterebbero di una virgola utilizzando queste risorse, ma i ragazzini ne sarebbero certamente appagati.

Inoltre, il solo fatto che stiamo parlando di un luogo sano e all'aperto fornisce ampie garanzie sull'utilizzo dei parchi in questo senso.

Leggiamo lamentele di molti genitori dispiaciuti delle scelte molto discutibili relativamente a queste privazioni.

È MOLTO importante che gli accompagnatori dei bimbi (le mamme in particolare) tengano d'occhio scrupolosamente i loro figli oltre, naturalmente, a scambiare due chiacchiere "mascherate".

I "nonni vigile" vista la sospensione delle attività scolastiche, potranno essere - in questo caso- un ulteriore aiuto.

Ricordiamoci che c'è sempre una alternativa a chiudere, privare, vietare. Basta usare un briciolo di saggezza.