Giovedì 22 gennaio 2015
con un’assemblea aperta ai cittadini in Sala Costa, in Piazza del
Seminatore, è stata presentata dal Commissario aggiunto Dott.
Simeone e dall’Ing. Stefano Franco, la VAS: Valutazione Ambientale
Strategica che si configura come fondamentale strumento di supporto
nel processo decisionale che caratterizza il Documento di piano, che
è parte integrante del PGT (Piano di Governo del Territorio).
La VAS è un procedimento
di analisi preventiva dell’impatto ambientale derivante
dall’attuazione degli strumenti di pianificazione, al fine di
promuovere lo sviluppo sostenibile e proteggere l’ambiente.
La VAS consente
all’Amministrazione comunale di effettuare scelte consapevoli e
condivise sulle migliori alternative possibili per lo sviluppo della
nostra città, attraverso: la ricognizione degli
aspetti normativi, ambientali, socio-economici e programmatori che
definiscono il quadro conoscitivo del nostro territorio; il confronto con le
autorità ambientali e i soggetti portatori d’interessi.
La VAS presentata,
riporta una sensibile riduzione delle aree edificabili rispetto al
PGT (bocciato da tutti gli organi competenti) della Giunta
Celeste. E’ stato detto che la riduzione, si è resa necessaria,
oltre che per l’attuale situazione del mercato immobiliare che
negli ultimi anni ha visto un crollo della domanda di nuove
abitazioni, per adeguarsi alla legge Regionale n. 31 del 2014 che
mette un ulteriore freno al consumo del suolo nella nostra
regione.
Il nuovo PGT prevederà 5
aree di nuova destinazione; 2 produttive (88.000mq) in zona
industriale e 3 residenziali (122.000 mq circa) per un totale di
circa 210.000mq equivalente all’ 1,92% su un totale di 7.767.510mq.
La limitazione di nuove
edificazioni, sarà accompagnata da facilitazioni per il recupero e
riqualificazione di costruzioni già esistenti.
Nessuna modifica invece è
stata al momento apportata al Piano dei Servizi anche se nuovi
insediamenti di tipo residenziale porteranno nuovi abitanti a
Sedriano.
Alla luce di quanto
sopra, noi di SdS non possiamo che esprimere il nostro assoluto
dissenso. Sappiamo perfettamente che la cementificazione nel
nostro territorio si mantiene su valori ancora accettabili, ma è
proprio per questo motivo che non condividiamo queste scelte. Non
siamo affatto certi che ci sia necessità, in questi periodi, di
costruire ulteriori capannoni industriali o altro.
Siamo oltresì certi che
a Sedriano ci sono appartamenti sfitti - nuovi e non- in misura tale
da soddisfare eventuali richieste per molti anni. Non è
assolutamente necessario concedere nuove autorizzazioni: esattamente
come per le aree industriali o commerciali.
È vero che il PGT, nel
quale potrebbero confluire le scelte di cui sopra, decorrerà (forse)
solo con l'insediamento della prossima giunta, ma questo non sposta
di una virgola la nostra opinione.
Come ripetiamo da
molto tempo e riportiamo esaurientemente anche nel programma
elettorale, desideriamo che si smetta di continuare a costruire
inutilmente. Se la necessità esiste, risolviamola utilizzando le
strutture esistenti.
Siamo certi che si può
fare, perché "È ora di voltare pagina : cambiare è
possibile" !
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