In questa estate anomala,
ci siamo imbattuti in un'imperdibile chicca del nostro ex sindaco
Celeste, nella veste di "autorevole opinionista".
Alla proposta del
vicepresidente del consiglio lombardo, il leghista Cecchetti, di
distribuire gratuitamente i preservativi nei luoghi di aggregazione
giovanile tra cui le scuole, il nostro (fortunatamente) deposto ex
primo cittadino rispondeva così (fonte Settegiorni 15/08/2014) : «Cecchetti pensi alla Regione
e ai suoi problemi. Il suo è un messaggio paramorale, un atto
folkloristico per avere pubblicità. L’educazione sessuale non si
fa distribuendo preservativi perché così l’unico messaggio che si
lancia è: “fate sesso e basta, ecco lo strumento”. Occorrono
informazione e sensibilizzazione sul senso vero dell’amore».
La coerenza è sempre stato il suo forte...
Ma è lo stesso Celeste,
insegnante di religione, che ha invitato la Minetti a Sedriano come
madrina per la premiazione di un concorso di creatività femminile ?
... Senso vero dell'amore ...? Ma per favore …
Il caro Alfrè è sempre
il solito bigotto ipocrita !
Si potrebbe fare in modo
che il nostro “mystic man”, tra una sessione di religione e
l'altra informi i giovani studenti su argomenti a lui probabilmente
più consoni. Magari un “fate i figli, non la guerra”.... Poveri
ragazzi!
Lo sanno anche i sassi
che parlare di sessualità in Italia è sempre stato un tabù. Alla
fine degli anni ottanta c'era molta più discussione sulle malattie
sessualmente trasmissibili che erano -e continuano ad essere- un
grande problema.
C'erano spot, pubblicità
progresso, convegni e dibattiti, dove si parlava di AIDS e non solo.
Ovviamente, anche nelle scuole.
Oggi tutto questo non più
è consentito : è vietato. Abbiamo fatto come i gamberi, siamo
arretrati di decenni. Qualcuno ha preferito intontire molti ragazzi
con altri argomenti, soprattutto televisivi distraendoli dai problemi
quotidiani e dal loro futuro.
Sembra quasi che l'AIDS
sia scomparsa, che non si muoia più di HIV. E si ignorano inoltre
anche tutte le altre gravi malattie che si possono trasmettere
sessualmente come la Gonorrea, la Sifilide, la Gardnerella, e altre
ancora. Molti ragazzi non sanno neppure cosa siano queste malattie.
Noi di SdS, oltre che a
essere favorevoli alla distribuzione gratuita di preservativi e
all'educazione sessuale nelle scuole, pensiamo che il comune possa
fare di più: prevenzione, dibattiti, corsi convenzionati con l'ASL
di zona, ecc.
Faremo in modo che questo
argomento (già presente nei nostri programmi elettorali) venga
portato nelle priorità attuative.
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