E così domani 24 giugno decade la provincia di Milano. Molti diranno che è un bene, che è un ente inutile e tanti saranno i soldi risparmiati della collettività. Noi abbiamo seri dubbi in merito. Non perché non siamo favorevoli all’abolizione delle provincie, ma perché pensiamo che le cose debbano essere fatte bene, altrimenti si creano casini, scaricabarili vari, conflitti di competenza con relative cause pagate dal cittadino, ulteriori rallentamenti della macchina burocratica e amministrativa. In poche parole prima dell’abolizione andava fatta una vera riforma che ridisegnava e riassegnava i poteri delle provincie. A oggi si brancola ancora nel buio e si prevedono grossi disastri. Ci sembra la solita porcata all’italiana senza arte ne parte.
La cosa però che ci dispiace veramente tanto, è che “perdiamo” il bravissimo consigliere Massimo Gatti. Premessa : se in Italia i politici fossero tutti così, il nostro paese andrebbe a gonfie vele. Invece lui rimane un eccezione.
Noi abbiamo avuto il piacere di conoscerlo nel 2010, contattandolo semplicemente tramite mail, per la questione dell’integrazione tariffaria extra urbana (biglietto unico per autobus, passante ferroviario e metropolitana). Ci ha risposto venendo direttamente a Sedriano, ha ascoltato la nostra proposta e l’ha fatta propria presentandola in consiglio provinciale come mozione. Naturalmente PDL e Lega Nord l’hanno poi bocciata …
Osservando la grande serietà della persona, le grandi capacità e competenze, è nata una grande stima nei suoi confronti. E così quando l’ex sindaco di Sedriano venne arrestato, Massimo si interessò della vicenda in prima persona. Partecipò alla fiaccolata del 18 ottobre 2012 e venne in alcuni successivi consigli comunali quando Celeste era ai domiciliari. Era fantastico, con la sua macchinina “sgangherata” usciva la sera tardi dal palazzo della provincia (zona tribunale di Milano), passava a Sedriano solo per sapere se andava tutto bene o per portarci qualche informazione (circa le 22,30) e poi tornava a casa a Paullo, non proprio dietro l’angolo. Un po’ come dire Milano-Napoli passando per Bolzano ...
Sua è stata anche l’iniziativa di andare davanti al prefetto con una delegazione di consiglieri comunali (di Sedriano e non) regionali, provinciali e con l’appoggio della Carovana Antimafia per chiedere di sciogliere il consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. E cosi anche per l’audizione in commissione antimafia provinciale. Ci ricordiamo anche che durante l’approvazione del PGT, lui era fuori dal consiglio comunale con il megafono in mano a chiedere le dimissioni di Celeste & C. E così anche quando finalmente l’ex giunta fu mandata a casa, Gatti era con noi alla manifestazione sedrianese.
Per non parlare poi anche quando ce lo siamo trovati a Vittuone durante la consegna della tessera ad honorem ANPI in memoria di Tiberio. Ricordiamo anche che fu sempre Gatti, di sua iniziativa, a proporre la candidatura di Tiberio per il premio ISIMBARDI.
E potremmo andare avanti all’infinito con tutte le telefonate che ci ha fatto e che ci fa tutt’ora, chiedendoci di tenerlo al corrente sulla situazione di Sedriano, sulle attività della commissione, sulle varie ed eventuali problematiche che incontriamo, ecc.
Questo è quello che dovrebbe fare un politico : la società ricorre alla politica, la politica deve solo rappresentarla. E Gatti ha fatto anche molto di più ... Ha lottato in prima persona, ha portato avanti le istanze dei cittadini, ha rappresentato molto dignitosamente le persone che lo hanno votato e non solo loro …
Ma Massimo non si è solo limitato a essere presente a Sedriano, ma in tutti i 134 comuni della provincia di Milano (oltre che Milano stessa). Instancabile, preciso e puntiglioso, ad ogni chiamata dei cittadini lui partiva. E cosi ha portato avanti tantissime battaglie (TEM, EXPO, Pedemontana, Rho Monza, AFOL, ecc.) oltre all’appoggio dato ai lavoratori delle varie aziende del territorio che chiudevano (SAFOSA, MAFLOW, NOVACETA, ecc.).
E cosi capitava magari che in una giornata te lo trovavi prima a Trezzano, poi a Magenta, poi a Vittuone, a Pioltello, a Carugate, a Cornaredo, ecc.
Questo è solo un millesimo del lavoro svolto da Gatti. Per rendervi effettivamente conto di ciò che ha fatto in questi cinque anni andate a farvi un giro sul suo blog, rimarrete sbalorditi.
Persone come Massimo in Italia sono più uniche che rare, si possono contare su un palmo di mano, e ne abbiamo realmente bisogno. Siamo altresì consapevoli che si tratta solo di un arrivederci, perché per lui la politica è vera passione e i suoi concreti risultati raggiunti e verificabili lo hanno ampiamente dimostrato.
E allora caro Massimo noi ti ringraziamo di cuore di tutto ciò che hai fatto per il nostro paese e che farai in futuro anche non essendo più consigliere provinciale (continueremo ad attingere nelle tue grandi competenze), con la certezza di collaborare ancora con te, ma soprattutto di rivederti nella Città Metropolitana 2016.
Gli amici di SdS
Ps. Riportiamo il link dell’ultimo comunicato stampa di Gatti che consigliamo a tutti di leggere attentamente.
Interessante video de "Il Fatto Quotidiano" relativo all'ultimo consiglio provinciale.
RispondiEliminahttp://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/06/23/ultimo-consiglio-provincia-milano-precari-coi-soldi-di-expo-ci-rinnovino-contratto/285807/