Certo
che leggere, nelle linee programmatiche del 2009, la presentazione
del sindaco, a distanza di quattro anni e dopo quello che è accaduto
a Sedriano, fa un certo effetto.
Linee
programmatiche 2009-2014 – Miglioriamo insieme Sedriano – Le
strategie del mandato. Presentazione del Sindaco
Il
risultato elettorale che ha premiato in maniera chiara la coalizione
di centro-destra esprime in modo indiscutibile una forte volontà dl
miglioramento rispetto al recente passato e ripone nella nuova
Amministrazione, in maniera inequivocabile, aspettative ed attese di
risposta ai numerosi problemi del paese.
Le
aspettative e le attese sono state "ottimamente" ripagate : sindaco
agli arresti domiciliari per tre mesi (dal 10 ottobre 2012 al 9
gennaio 2013); tuttora indagato per corruzione in attesa del
dibattimento preliminare, dove il magistrato ne ha chiesto il rinvio
a giudizio; dal 9 aprile in comune c’è una commissione di indagine
istituita dal prefetto che molto probabilmente porterà lo
scioglimento del consiglio comunale di Sedriano per infiltrazione mafiose, prima volta in
Lombardia.
Le
linee di governo che oggi presento al Consiglio sono coerenti con il
programma proposto alla città in campagna elettorale; programma che
è stato meglio specificato grazie alla partecipazione e
all’approfondimento dello stesso da parte delle forze sociali e da
singoli cittadini. Mi accingo a compiere ciò avvertendo fortemente
la grande responsabilità che i cittadini mi hanno conferito con il
loro consenso.
Grande
responsabilità si, ma prima gli interessi privati, e poi (forse) il
bene comune : sono indagato ma alla mia cadrega resto attaccato.
Sono
convinto che da quel programma sia possibile individuare con
precisione le linee di azione politico ed etiche, che accompagneranno
il cammino di questa maggioranza e, oso dire, dell’intero Consiglio
Comunale nel quinquennio temporalmente davanti a noi.
E
si caro Alfrè, le abbiamo individuate bene le linee di azione,
soprattutto quelle etiche …
Dal
punto di visto programmatico è indubitabile che l’azione
amministrativa sarà incentrata prevalentemente sulla sicurezza in
casa e sul territorio (video-sorveglianza, polizia locale, protezione
civile, supporto alla salute e alla qualità della vita) e sulla
realizzazione di alcune opere di utilità pubblica non più
differibili (riqualificazione e manutenzione accurata delle strade,
centro sportivo, struttura area a feste, quartiere Roveda ed altro di
seguito descritto).
Senza
ombra di dubbio caro Celeste, infatti il gip Santangelo,
nell'ordinanza di arresto dichiara : (…) come l'operazione di Villa
Colombo Brazzola non venga fatta nell'interesse della comunità
sedrianese, ma proprio per accontentare gli interessi privatistici
dello stesso Scalambra.
Un
programma, però, prevede solo le finalità da raggiungere ma è
fondamentale anche individuare il soggetto che è “la ragione”
del programma. Abbiamo ritenuto e riteniamo che tale soggetto, al
servizio del quale deve svolgersi la nostra attività, sia la
persona, alla quale deve essere assolutamente garantito l’accesso
ai suoi diritti e l’informazione dei suoi doveri.
Beh
secondo la magistratura il soggetto che “è la ragione del progamma
al servizio del quale deve svolgersi la nostra attività” non era
uno ma bensì due …
Appare
indubbio, perciò, che questo difficile compito sarà agevolato dalla
trasparenza dell’attività di questa amministrazione e dalla
chiarezza degli atti amministrativi a cui ogni persona potrà
accedere.
Trasparenza
… scrive sempre il GIP nell’ordinanza di arresto : Celeste
prometteva a Eugenio Costantino e Marco Scalambra che agivano da
“corruttori”, di compiere atti contrari ai suoi doveri di
ufficio, asservendo sistematicamente le proprie funzioni pubbliche
agli interessi privati dei “corruttori” come corrispettivo del
sostegno elettorale e finanziario ricevuto da Costantino e Scalambra
in occasione delle consultazioni elettorali del 2009, nelle quali
venne eletto sindaco, e di quello futuro assicuratogli con
riferimento alle prossime elezioni nazionali.
Occorre
pertanto, anche, una comunicazione sempre più diretta e non mediata
con i cittadini, come si soleva e si suol dire oggi “andare in
mezzo alla gente”, per costruire con loro veramente un reale
dialogo e rapporto costante, uscendo dalle sale chiuse del “Palazzo”.
Per
la comunicazione più diretta e non mediata, per soli 12 mila euro
annui ci pensa il grande Vadalà : sempre puntuale come uno svizzero.
Qui
interviene anche l’aspetto etico dell’azione di questa
Amministrazione che spinge ad accompagnare i concetti succitati con
riferimenti valoriali ben precisi: le radici cristiane, la famiglia,
la solidarietà, l’accoglienza, l’integrazione, la stima per sé
e per gli altri, l’aiuto per il prossimo e il rispetto della
legalità e delle norme.
Tra
tutti il valore più attuato è stato sicuramente il rispetto della
legalità e delle norme … Invece per le radici cristiane è stata
chiamata Suor Nicole dal convento delle Olgettine.
La
coalizione di centro-destra è caratterizzata dall’alleanza di due
partiti importanti (PdL — Lega) che hanno unito le loro forze su
un’attività’ del fare ambizioso ma credibile e concreto. La loro
unità è stata voluta fortemente da quella parte della cittadinanza
che da anni sperava in un miglioramento reale di Sedriano.
Un
unità talmente solida che è durata meno di due anni. Dalle
intercettazioni pubblicate, l’assessore Linda Ghidoli chiama
Scalambra perché un consigliere della Lega vuole vedere tutta la
documentazione su Villa Colombo, Scalambra gli risponde : “Tu gli
dici guarda, io faccio il lavoro che mi dice l’Alfredo… omissis..
lascialo perdere, verso di te non ha niente da poter fare perché,
l’opera è tutta del sindaco.".
Infine
non può non essere sottolineato che un’Amministrazione tesa al
“bene comune” deve trovare un apporto decisivo dal Consiglio
Comunale, all’interno del quale tutte le forze politiche devono
portare avanti quel confronto che è alla base della democrazia, che
solo consente di giungere ad affrontare correttamente le
problematiche che purtroppo il nostro comune vive. A tale organo, in
conclusione, deve essere assegnato grande valore in ordine ai temi
del coinvolgimento dei cittadini e della costruzione del futuro del
paese.
L’unica democrazia in vigore a Sedriano è quella di pensarla come Celeste. Per quanto riguarda il ruolo del consiglio comunale (e purtroppo il futuro del paese), ecco cosa dice il prefetto nel decreto di nomina della commissione di indagine : considerato che sono stati acquisiti elementi su possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nell’Amministrazione Comunale di Sedriano (MI); Ravvisata la necessità – anche per esigenze di massima trasparenza – di disporre approfonditi accertamenti sulla sussistenza di forme di condizionamento degli organi elettivi ed amministrativi, tali da compromettere il buon andamento o l’imparzialità della suddetta amministrazione comunale nonché il regolare funzionamento dei servizi ad essa affidati ovvero che risultino tali da arrecare grave e perdurato pregiudizio per lo stato della sicurezza pubblica.
L’unica democrazia in vigore a Sedriano è quella di pensarla come Celeste. Per quanto riguarda il ruolo del consiglio comunale (e purtroppo il futuro del paese), ecco cosa dice il prefetto nel decreto di nomina della commissione di indagine : considerato che sono stati acquisiti elementi su possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nell’Amministrazione Comunale di Sedriano (MI); Ravvisata la necessità – anche per esigenze di massima trasparenza – di disporre approfonditi accertamenti sulla sussistenza di forme di condizionamento degli organi elettivi ed amministrativi, tali da compromettere il buon andamento o l’imparzialità della suddetta amministrazione comunale nonché il regolare funzionamento dei servizi ad essa affidati ovvero che risultino tali da arrecare grave e perdurato pregiudizio per lo stato della sicurezza pubblica.
Che dire ? Avanti
così caro Alfrè ! Entrerai nella storia come il primo sindaco del
primo comune sciolto per mafia in Lombardia. Non deluderci !
Sinistra di
Sedriano
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