Lettera aperta al sindaco di Sedriano

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo comunicato stampa della sezione ANPI "Carlo Chiappa" Sedriano/Vittuone.

Egregio prof. Celeste,

riteniamo l’esternazione privata da Lei resa nota sul sito (pubblico) del Comune di Sedriano una gravissima provocazione nei confronti della nostra Associazione che, come dovrebbe sapere, fu costituita già nel giugno 1944 dal CLN, mentre il Nord era ancora sotto l'occupazione nazifascista e quindi fu promossa "Ente Morale" nell'aprile 1945 come Associazione Ufficiale dei Partigiani Antifascisti.

Caro Patanè, ci fai o ci sei ?

(…) Infine l'assessore ai trasporti Danilo Patanè ha chiesto aggiornamenti circa l'integrazione tariffaria, che consentirebbe il primo passo per migliorare le sinergie tra ferro e gomma e quindi migliorare le possibilità di trasporto alternative al mezzo privato. L'assessore De Nicola ha confermato che l'infrastruttura rappresentata da un unico tesserino digitale riconosciuto all'atto di accedere ai singoli mezzi, è stata messa a bando per la sua realizzazione, ma che tuttavia il problema di fondo rimane la definizione delle tariffe vere e proprie fra i Comuni di seconda fascia e la città di Milano.

Abbiamo letto bene : Patanè ha chiesto a De Nicola, assessore  provinciale alla viabilità e trasporti, aggiornamenti relativi all’integrazione tariffaria. Siamo esterrefatti.

Sua eccellenza Alfrè, podestà di Sedriano

Da quando il nostro caro Alfrè, sindaco indagato per corruzione, è tornato in libertà dopo 90 giorni di arresti domiciliari, ci ha deliziato del miglior “cabaret” degno della vecchia tradizione milanese.

E così dopo essersi appropriato dei pannelli luminosi dove ringraziava i suoi per la solidarietà e la stima ricevuta, confiscava anche il sito del comune, creando una sezione ad hoc denominata “Le news del Sindaco (ndr indagato)”.

E li è possibile degustare le più belle comunicazioni che ... sinceramente poco centrano con il bene comune e l'interesse per i sedrianesi. Ve ne elenchiamo alcune tra le più squisite, da leggersi rigorosamente dopo i pasti:

L’indagato Celeste ci toglie la sede

E cosi come avevamo preannunciato già il 4 gennaio scorso, nella giornata di mercoledì 5 febbraio ci è pervenuta comunicazione dove si dava seguito alla minaccia di Pivetta : revocata l’autorizzazione di utilizzare la sala consigliare, autorizzazione concessa due anni fa, esattamente il 4 gennaio 2011 dallo stesso Celeste.

Che dire, un tempismo perfetto. E' risaputo che Sinistra di Sedriano sta dando ogni giorno più fastidio, con il nostro seguitissimo blog, con i filmati, con le proteste, in poche parole con la nostra opposizione di strada, e per questo siamo stati puniti. 

Questo è l’atto finale di una sceneggiata che ha visto la partecipazione di tre attori protagonisti, ognuno con un ruolo ben definito come i tasselli di un mosaico, tutto ben pianificato e studiato :

Pivetta e la “cava dei bottoni”

Abbiamo letto il comunicato stampa dove Pivetta spiega che la “cava dei bottoni” sarà gestita dai pescatori. 

Abbiamo notato la felicità e la passione con la quale il vice sindaco racconta che la gestione del laghetto artificiale sarà assegnata a questa cooperativa, e della sua idea di “far fare gare di pesca alle classi scolastiche”. Infatti nel leggere queste parole ci siamo fortemente commossi … 

Ma visto che noi siamo “sinistro stradari” ci siamo anche chiesti il perché di “cotanto amore” ? … A prescindere dalle passioni del vice sindaco che giustamente non ci interessano in quanto strettamente personali, ci siamo però chiesti : ma Pivetta che mestiere fa quando non fa il vigile aggiunto?

Ponzi ponzi po po po … Il bluff di Celeste

Celeste, il 10 gennaio , appena liberato dagli arresti domiciliari, dichiarava in un intervista fiume, che sarebbe intervenuto all’evento del 16 Gennaio a Magenta, organizzato dalla carovana antimafia, e avrebbe chiesto di parlare. Invernizzi, sindaco di Magenta, di sua iniziativa, ha chiesto a Celeste di non andarci poiché sarebbe stato contestato. Grande errore, perché si è rivelata una magnifica serata di democrazia ed era ampiamente risaputo che nessuno avrebbe mai contestato la sua partecipazione. La sua presenza sarebbe stata del tutto indifferente. In realtà, questo gli ha dato modo di fare la vittima con tanto di bavaglio. Questo era il vero obbiettivo del caro Alfrè, centrato in pieno.

La mattina del 16 Gennaio il blog del suo addetto stampa, comunicava la convocazione di un’assemblea pubblica per dare modo ai cittadini di intervenire e porre domande sui fatti che sono ultimamente accaduti in paese. Inoltre si affermava  “Non abbiamo timore a rispondere ai cittadini, perché non abbiamo nulla da nascondere e l’incontro pubblico è un’occasione per confermare quanto questa amministrazione comunale è trasparente e cristallina”.

Semplicemente detto IGOR

Cari sedrianesi, le elezioni regionali si stanno avvicinando. La regione Lombardia è caduta per l’inchiesta di Zambetti, la stessa che ha portato agli arresti domiciliari Celeste, sindaco del nostro paese, tutt’ora indagato a piede libero per corruzione, e che ha portato in carcere Marco Scalambra (marito di Silvia Fagnani, capogruppo consigliare PDL) ed Eugenio Costantino (padre di Teresa Costantino, consigliere comunale PDL). 

L’ultimo consiglio regionale Lombardo è entrato tristemente nella storia come il consiglio con più indagati e inquisiti in Italia. Però, se quei signori erano li qualcuno li avrà pur messi, qualcuno li avrà pur votati.