Il nostro caro amico Walker Pivetta, l’ultimo giorno dell’anno, ci ha deliziati di alcune sue perle di saggezza.
Eravamo in municipio
per ritirare alcuni documenti da noi richiesti, ma non ancora disponibili,
quando con passo felpato e solito sorriso
a settantadue denti ci ha avvicinato. Come prima cosa ci ha raccomandato di non
ripetere più l’operazione di mettere le bandierine con la richiesta di dimissionidi Celeste, nelle aiuole adiacenti al municipio, come abbiamo fatto giovedì 27
dicembre, poiché potremmo incorrere in una denuncia per “imbrattamento di suolo pubblico” …
Come? Noi abbiamo
pensato ad una sorta di arredo urbano sulla scia dei loro cartelli “ne abbiamo le scarpe piene”, insomma un
servizio pubblico. I cittadini sono stufi di questa situazione e ne hanno le palle piene, quindi “Celeste dimettiti” ci sembrava più che
appropriato. Vorremmo semmai capire perché sono stati rimossi.
Se il ruolo del
Pivetta è quello di preservare l’ordine pubblico e la tranquillità dei
sedrianesi, perché non fa niente se qualcuno ha un’accusa pesante, come ad
esempio “corruzione propria” …
Ma poi è arrivata la
chicca: stanno pensando di toglierci
l’utilizzo della sala consigliare in quanto, altrimenti, la dovrebbero concedere
anche ad altri, ma quale altri?
Facciamo un passo in
dietro.
Noi come Sinistra di
Sedriano utilizziamo la saletta dei gruppi consiliari dalla fine del 2010.
Come mai la usiamo
anche noi, pur non avendo rappresentanza consiliare ?
Vi spieghiamo
l’arcano.
Secondo il
regolamento, ogni gruppo consigliare può utilizzare la saletta un giorno a
settimana (c’è sempre un calendario definito). All’epoca i gruppi consiliari
erano tre : PDL, LISTA CIVICA PER SEDRIANO (Giovanni Curioni) e CENTROSINISTRA
SEDRIANO. Quindi PDL e LEGA essendo un unico gruppo avevano diritto ad un solo
giorno a settimana. Invece così non era in quanto la LEGA la usava il lunedì e
il PDL il giovedì. Ma questo andava contro il regolamento.
Allora avevamo
protestato, scrivendo a Celeste e dicendo che o ripristinavano le regole o
altrimenti anche noi come Sinistra di Sedriano ne avevamo diritto. Diritto in
quanto anche noi eravamo in lista con il Centrosinistra (poi separati) SdS PD
e avevamo il primo dei consiglieri non
eletti. In sostanza con la nostra richiesta abbiamo evidenziato i due pesi e
due misure.
Dopo tre mesi di
silenzio, ci arrivò la risposta : ci fu assegnata la sede. Ma, a differenza dei
gruppi consiliari, noi avevamo diritto solo a due giorni, ben definiti, al
mese.
Sicuramente fu un
compromesso per fare si che la Lega dell’epoca, o meglio Pivetta, mantenesse la
sede come se fosse un gruppo consiliare autonomo. I due giorni probabilmente ci
sono stati donati dal PDL che della saletta consigliare non se ne faceva nulla.
Ora, troviamo al
quanto singolare che Pivetta, proprio in questo momento particolare della
storia sedrianese, ci venga a dire che ci vogliono levare la sede altrimenti
devono darla anche ad altri, ma per quale motivo?
La saletta è
riservata ai gruppi consiliari, non ci risulta ve ne siano altri.
Per gruppo
consigliare si intende quelli che si sono presentati alle ultime elezioni. Non
si può quindi e non si deve concedere questa sala a tutti i gruppi pur
meritevoli come ad esempio Lega Ambiente.
Ma sappiamo benissimo
tutti, persino i sassi, che la verità è un’altra.
Noi dal 2009 facciamo
un’opposizione dura e senza sconti a nessuno. Non abbiamo rappresentati in
consiglio comunale, ma la nostre voce è forte, molto forte e la sentono tutti.
Inoltre da quando
Celeste è agli arresti domiciliari, noi siamo l’unico movimento politico locale
(Carovana Antimafia a parte) che sta realmente lottando, colpo su colpo,
affinché a Sedriano venga ripristinata la legalità e la democrazia.
E questo da parecchio
fastidio, a molti e non solo a destra.
Quindi, quella di
Pivetta sostanzialmente è una “minaccia
maldestra”, infatti il vero messaggio è : se non la finite di rompere le balle vi leviamo la sede.
Cosa dire … Come
istituzione Comune sono obbligati a dare degna ed opportuna motivazione,
altrimenti si chiama abuso di potere.
Sinistra di Sedriano
Alla faccia della democrazia!
RispondiEliminaSi cerca proprio in tutti i modi di tappare la bocca e mettere i bastoni tra le ruote eh?
La mafia non è solo nelle pistole, nel pizzo ma è anche nel sopruso, nell'abuso di potere, nelle parole. Combattere la mafia significa scardinare un modello di pensiero troppo radicato nel paese. Forza e avanti tutta.
RispondiEliminaFabio
Ciao io sono Anonimo Sedrianese.
RispondiEliminaSo tanto e so quasi tutto.
Amo parlare stando in silenzio.
Vi posso tenere informati ma anche no.
Simpatici mi state ma di sinistra io non son.
Il 10 è vicino come il 10 è lontano.
Qualcuno gongola qualcuno traballa.
Ma solo Dio deciderà.
A presto con amor.
il vostro anonimo con il cuor.
Anonimo Sedrianese
dio è morto. (cit.)
RispondiEliminaUn Sedrianese non colluso