Era il 24 aprile 2012, quando nel sito del PDL sedrianese compariva un comunicato stampa relativo ad un sondaggio per migliorare il servizio del centro sanitario comunale (tastavano il terreno). Il 13 giugno, sul blog del sindaco veniva evidenziato il risultato del sondaggio. I numeri sono eloquenti (come da lui stesso confermato): 117 gli utenti che hanno risposto di cui 37 uomini, 78 donne e 2 non definiti (dove la fascia di età che ha risposto a più domande è quella compresa tra i 60 e 70 anni); le prestazioni per le quali si sono rivolte al centro sono terapie fisiche (66), servizi infermieristici (42), fisioterapia (19) e visita ed esame ostetrico (21). Focalizziamoci sul serivzio di ostetricia. Considerando che, solitamente queste visite prendono quasi sempre una determinata fascia di età, il risultato per questo tipo di servizio è più che soddisfacente. Magari con un po’ più di pubblicità per il paese, il servizio gratuito instituito nel 2009 poteva essere utilizzato da più persone. Ma il risultato comunque è positivo.
Il 15 luglio 2012, sui quotidiani locali, esce un comunicato stampa sulla nuova gestione degli ambulatori. L’assessore Rusciano afferma : “Il nuovo capitolato, oltre a ottimizzare i servizi già esistenti, introduce nuove terapie, rende gli orari di apertura al pubblico più flessibili e soprattutto consente a chi lavora di poter usufruire dei servizi senza dover chiedere permessi. Il che è di per sé un importante risultato. Inoltre, aspetto non proprio trascurabile, abbatte del 20% i costi sostenuti dall’amministrazione comunale”. Non si parla di nessuna soppressione. Inoltre si dice anche che i cittadini hanno apprezzato i servizi (il risultato del sondaggio parla chiaro), che saranno mantenuti gli stessi, semmai ottimizzati e aggiunti di altri come lo psicologo e l’ortopedico.
La propaganda dell’amministrazione comunale sulla “Cittadella della salute” è stata asfissiante, ma partendo dal centro sanitario comunale già operativo da qualche anno, poteva essere un buona cosa. Poteva ... si perché nel frattempo è sparito un servizio per giunta gratuito. Apprendiamo che nella nuova gestione dell’ambulatorio comunale è stato eliminato l'ostetricia. Andando infatti a vedere nel verbale di delibera della giunta comunale (03/07/2012) effettivamente questo servizio non viene citato, e viene evidenziato che "… ritenuto pertanto di dover procedere a bandire una nuova gara di appalto per la gestione dei servizi ambulatoriali infermieristico, di terapie fisiche e fisioterapiche per il prossimo triennio, regolamentando e disciplinando le condizioni di svolgimento del servizio da parte dell’appaltatore, rimandando l’attivazione e la gestione del servizio di ostetricia a successivi atti deliberativi di indirizzo."
Da tutti i documenti (determinazione del 10/07, determinazione del 18/07, determinazione del 10/08, bando di gara, delibera più correttiva) non si capisce il perchè di questa decisione. Non viene data nessuna motivazione.
Era, nel vero senso della parola, un bel servizio pubblico. Due volte a settimana, donne in gravidanza, neo genitori alle prime armi, andavano anche e solo per chiedere un consiglio, per colmare una lacuna, ma anche per confrontarsi, e dove molte neo mamme venivano assistite (allattamento al seno, crescita del neonato, alimentazione, medicazioni, ecc.). Oltre poi i vari esami (questi a pagamento ma con prezzi veramente bassi) come il PAP test, ecc.
Il tutto nel paese, senza dover andare a Magenta o a Milano.
I vari comunicati stampa (sul nuovo dottore alla Roveda, nuovi specialisti, cittadella della salute, ecc.) si sono sprecati, ma nulla sulla soppressione di questo servizio (sul sito comunale sono rimaste ancora le informazioni vecchie). Silenzio assoluto.
Il sindaco si vanta tanto di fare una politica a favore della famiglia ... ma i fatti vanno in ben'altra direzione.
Quindi carissimo Celeste, ci può gentilmente spiegare perchè questo bellissimo servizio pubblico, utile alla cittadinanza è stato eliminato ?
Sinistra di Sedriano
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