Nella serata di giovedì 19 ottobre abbiamo partecipato alla serata organizzata dal M5S locale per un confronto sull’utilità del pseudo-referendum indetto dalla Lega Nord per l’indipendenza della padania.
Ha aperto la serata *Massimo Garavaglia, assessore all'Economia, Crescita e Semplificazione della Regione Lombardia, snocciolando dati, cifre relative a tasse, percentuali, residuo fiscale, “maggiore autonomia” ecc… naturalmente, raccontate dal suo punto di vista. Ci ha anche deliziati affermando che “bene o male” la situazione della sanità in Lombardia è gestita in modo soddisfacente: bene o male.
E’ bene rammentare che -ad esempio- le liste di attesa per qualsiasi necessità sanitaria sono lunghe, molto lunghe, ma se le trasformi in prestazioni private diventano brevissime… bene o male.
A seguire il turno di SdS, con l’intervento dell’amico Massimo Gatti -ex consigliere provinciale- che ha illustrato la posizione di ASTENSIONE ATTIVA portando elementi ed argomenti atti a chiarire, contestare, precisare e smontare le singolari tesi portare dal fronte del si.
Meglio sorvolare sul lunghissimo intervento (dato che giocava in casa) del consigliere regionale M5S Stefano Buffagni che, dopo una lunga serie di critiche sull’operato leghista, confermava l’adesione al fronte del si: evviva la coerenza!
L’intervento del consigliere comunale di Forza Italia presso il comune di Settimo Milanese Ruggiero Delvecchio non ha lasciato particolari segni pur condividendo il referendum.
Ricordiamo che oltre ai circa 60 (sessanta) milioni di euro prepotentemente utilizzati nonostante la stragrande maggioranza dei cittadini assolutamente contrari, si aggiungeranno altri 7/8 milioni che dovremo pagare allo Stato per l’utilizzo della Forze dell'Ordine in una manifestazione Regionale e non Nazionale.
Segnaliamo la solita, eterea, nebbiosa e “besciamellosa” assenza del PD locale che non ha perso occasione di fare l’ennesima figurina….
Noi, in conclusione, ribadiamo la nostra netta posizione di ASTENSIONE ATTIVA perché aumentare il numero dei cittadini che -fidandosi delle chiacchiere- andranno alle urne non servirebbe ad altro che ad accrescere inutilmente i dati di affluenza... vero obbiettivo di Maroni.
PS: segnaliamo l'inutile presenza di Cipriani, che non è servita ad altro che a fare la solita passerella nelle vesti di Sindaco ‘operatore di luci e suono’ e ad invitare i cittadini (peraltro di sedrianesi ce n'erano ben pochi) ad andare a votare.
* Rinviato a giudizio con l’accusa di turbativa d’asta in relazione ad una gara per l’affidamento del Servizio di trasporto di malati dializzati (cit. Fatto Quotidiano 19-10-2016)
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