mercoledì 3 agosto 2016

Mistero della fede

"A SEDRIANO CON QUESTA AMMINISTRAZIONE, NIDI GRATIS!!!"
Il significato di questa frase non lascia spazio a interpretazioni. Grazie a questa maggioranza, nel nostro paese la retta per i nidi non si paga !
Bugia stellare ...
Potremmo tranquillamente chiamarla pubblicità ingannevole. Chiunque legga il titolo (modificato in quanto nella sua prima versione si faceva propaganda politica sul sito istituzionale) capisce che grazie a Cipriani & C. a Sedriano l'asilo nido è diventato gratuito. Naturalmente, non è così.
E' solo l'ennesima fanfaronata di una maggioranza che si autoproclama nuova ma di nuovo non ha proprio nulla.

Entrando nel merito della questione, appare evidente che l'iniziativa "Nidi Gratis" è una delibera di Giunta Regionale del 26 aprile 2016, nella quale viene data la possibilità alle famiglie - con un reddito ISEE uguale o minore di 20mila euro o che abbiano sottoscritto un Patto di Servizio Personalizzato (ai sensi del D.Lgs 150/2015) - di azzerare la retta da Maggio 2016 fino a luglio 2017.

Cosa buona e giusta, poiché le famiglie più bisognose avranno un aiuto significativo, ma per correttezza va però precisato che non è una iniziativa della giunta sedrianese, ma della regione Lombardia .

Leggiamo inoltre - nel comunicato- come la nostra giunta ringrazi il personale comunale per il pronto e complesso lavoro svolto... Ovvero, quello di aver visto e recepito il bando pubblicato....
Anche noi di SdS ci uniamo ai complimenti perché c'è stato effettivamente un grande miglioramento da quel lontano Luglio 2013 nel quale - esattamente dal 2 al 11- le madri lavoratrici potevano presentare la domanda di contributo economico (300 euro per massimo 6 mesi) in alternativa al congedo parentale, per far fronte agli oneri della rete pubblica (o privata)  dei servizi dell'infanzia accreditati. Il servizio, purtroppo, fu precluso ai genitori sedrianesi in quanto il comune non si accreditò presso l'INPS come fecero regolarmente altri comuni della zona quali Ossona, Corbetta, Settimo, ecc.
La stessa cosa si ripeté anche per il “VOUCHER PER LA FREQUENZA DI STRUTTURE PER LA PRIMA INFANZIA” Anno educativo 2013/2014.
Le "anomalie" furono da noi immediatamente segnalate al responsabile istruzione dell'epoca ma le risposte non furono delle più felici...

Concludendo: siamo d'accordo che Cipriani potrà anche essere più "gradevole" di Celeste o Rigo, ma recepire o aderire ad un bando pubblico non è un merito per una giunta comunale. Dovrebbe essere ordinaria amministrazione dell'ufficio comunale preposto.
Ieri non funzionava oggi funziona : mistero della fede.

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