Riceviamo e con piacere pubblichiamo un comunicato stampa del "Comitato Pendolari Linea S6 Milano-Novara".
Ieri 27 luglio alle ore 17.30 si è svolto l’incontro in Regione Lombardia tra una delegazione del Comitato dei pendolari S6 gli amministratori comunali di Pregnana, Rho, Vittuone, Arluno, Santo Stefano e Magenta, con l’Assessore ai trasporti e mobilità della Lombardia Alessandro Sorte.
L’incontro era stato richiesto durante la conferenza stampa sul binario 1 di Rho Fiera Expo il 25 giugno 2015. Nonostante la convocazione sia solo arrivata giovedì 23 luglio, era presente una numerosa delegazione del Comitato (8 componenti) e degli amministratori comunali. La nostra speranza era che oltre all’Assessore Sorte, partecipassero anche Trenord e RFI visto che la richiesta era stata inviata in copia anche a loro, ma purtroppo non erano presenti.
L’incontro si è aperto con la premessa da parte dell’Assessore il quale ci ha fatto presente che è consapevole della situazione catastrofica dell’ultimo periodo, sostenendo che la causa di questo peggioramento sia dovuto a una serie di fattori straordinari tra cui l’inserimento di nuovi treni per Expo su una linea già satura, all’ondata di caldo anomalo che ha mandato in tilt il sistema e al fatto che avendo un così alto numero di treni da dover far viaggiare per molte ore al giorno, manca il tempo per fare la manutenzione.
Ovviamente non si sono fatte attendere le nostre risposte. Abbiamo fatto presente che i problemi nell’ultimo periodo sono decisamente peggiorati fino a rasentare l’incredibile soprattutto per quanto riguarda soppressioni, cancellazioni e ritardi oltre i 15 minuti, ma purtroppo le criticità sono quelle che da anni denunciamo e perciò ci chiediamo come Regione Lombardia abbia potuto rinnovare il contratto di Servizio a Trenord fino al 2020. A fronte di quali risultati? Sulla fiducia? Senza nessun tipo di serio impegno?
La risposta è stata che prima di maggio risultavano indici di puntualità in netto miglioramento e tutto faceva perciò ben sperare. Inoltre con Expo alle porte e la fresca nomina dell’Assessore Sorte, non ci sarebbe stato il tempo per indire una gara d’appalto. Sarebbe stato troppo rischioso vista poi l’esperienza dell’ Emilia Romagna che non avendo rinnovato il contratto a Trenitalia/ Tper ha indetto una gara d’appalto andata praticamente deserta.
Abbiamo contestato i dati degli indici di puntualità sopracitati, anche se abbiamo ammesso che il problema soppressioni per i primi mesi dell’anno andava molto meglio. Comunque Regione Lombardia, prima di riaffidare il servizio avrebbe dovuto consultare le organizzazione degli utenti e consumatori. Riteniamo che questo sia molto grave.
Siamo passati poi a ribadire i punti presenti nella richiesta di incontro che sono:
- Una figura referente all’interno di Regione Lombardia che eserciti un attento monitoraggio di quello che noi chiamiamo “segmento caldo” e cioè di quel tratto dove si concentrano i maggiori ritardi Dateo/Vittuone e viceversa. Il monitoraggio dovrà essere costantemente condiviso con il Comitato e gli Amministratori Comunali;
- Maggiore impegno di personale Trenord per l’assistenza alla clientela negli episodi di criticità a partire da annunci in tempo reale e di vera utilità;
- Il riconoscimento di un’indennità fino alla fine di EXPO con retroattività dal 1° maggio 2015, data di inizio della manifestazione e inizio del drastico peggioramento del servizio;
- Risposte su come RFI e Trenord intendono continuare a gestire il passaggio dei 140 treni in più al giorno (in particolare S11 e S14) dallo snodo di RHO, che come stiamo sperimentando ogni giorno, sono tra le maggiori cause dei disservizi.
L’Assessore si è impegnato a dare delle risposte entro il 10 agosto. Per quanto riguarda il primo punto non ha avuto obiezioni e cercherà di nominare una persona all’interno del suo staff che monitorerà e si rapporterà con il Comitato e gli Amministratori.
Sul secondo punto, farà pressioni a Trenord perché gli annunci siano più reali e in linea con le app che risultano essere più attendibili dei tabelloni.
A questo proposito ha invitato gli Amministratori a installare un monitor nelle stazioni con le app. ovviamente gli amministratori hanno risposto che questo è compito di Trenord e che loro si rendono disponibili a dare lo spazio ma non certo a pagare dal momento che non compete loro. Da immaginare poi la confusione che questo creerebbe. Il tabellone che dice una cosa, il monitor con l’app che ne dice un’altra!....
Sul terzo punto ci ha già anticipato che ritiene difficile ottenere un rimborso retroattivo. Secondo lui è possibile invece aprire una trattativa tra Comitati e Trenord per rivedere il metodo di calcolo dei bonus.
Oltre a questo abbiamo chiesto che vengano anche cambiati i metodi di calcolo dei ritardi perché le soppressioni NON possono NON essere inserite nei calcoli. L’Assessore si è trovato pienamente d’accordo con noi.
Abbiamo ribadito che i pesanti disagi che stiamo vivendo quotidianamente devono essere riconosciuti, e che non è più tollerabile che Trenord ed RFI giustifichino le proprie inefficienze scaricando le responsabilità l’uno sull’altro.
Per quanto riguarda l’ultimo punto, utilizzeranno il mese di agosto per cercare di capire come intervenire, valutando anche delle proposte che Trenord sta studiando e che a breve gli verranno sottoposte.
Abbiamo fatto presente che era facilmente intuibile che 2 linee in più, “buttate” in esercizio senza una pianificazione programmata con un certo anticipo, avrebbero causato disagi. La linea S14 peraltro viaggia quasi sempre VUOTA diventa perciò necessario capire quale sia la vera utilità visto che è di intralcio alle linee S6 e S5, valutandone l’eventuale rimozione dal mese di settembre p.v.
Anche gli amministratori comunali hanno sottolineato la mancanza di adeguata programmazione e che questa superficialità ha creato enormi problemi.
Adesso non ci resta che aspettare e vedere se gli impegni che l’Assessore ha preso con noi, verranno rispettati.
Il 10 agosto è vicino e ci aspettiamo delle risposte.
--
COMITATO PENDOLARI Linea FF.S. Milano-Novara
UN BUON VIAGGIO NON COMINCIA DAL BIGLIETTO
comitato@pendomino.com
Nessun commento:
Posta un commento