Martedì 9 settembre, noi di SdS siamo stati invitati da un gruppo politico sedrianese, ad una “riunione interforze”. Naturalmente l'invito era allargato a tutte le forze presenti sul territorio. L'obbiettivo di questo incontro -ma non solo- era quello di capire qual'era la situazione in essere a proposito della gestione degli impianti sportivi in genere e quella del campo sportivo di calcio in particolare.
Abbiamo -naturalmente- partecipato perché anche a noi sta molto a cuore la possibilità di fare praticare sport ai ragazzi di Sedriano e volevamo capire “dove si voleva andare a parare”.
Approfondendo gli argomenti, è stato appurato che l'amministrazione comunale ha sempre provveduto (e continua) a pagare tutte le utenze della società di calcio relative a gas metano, energia elettrica, telefono e acqua. Lo scorso anno, solo per queste utenze sono state pagate fatture per poco meno di 70.000 (settantamila) Euro.
Dopo numerose opinioni, punti di vista, accuse, recriminazioni abbiamo ascoltato una frase che ci ha lasciato esterrefatti.
Un rappresentante politico (consigliere comunale di opposizione nella precedente amministrazione poi commissariata per infiltrazioni mafiose) ci ha raccontato di questa “strana dimenticanza”: "Noi sappiamo, per esempio, che ci sarebbe pronto un pozzo di acqua non potabile che dovrebbe servire ad irrigare i campi: anche quelli sintetici, che ne hanno bisogno. Così come sappiamo che sopra i nuovi spogliatoi sono stati installati dei pannelli fotovoltaici che dovrebbero fornire acqua calda alle docce".