Caro Patanè, Berlusconi è semplicemente un pregiudicato

Come sapete in questi giorni di agosto il nostro presidente è stato condannato in via definitiva da una sentenza del tutto politica. (…) Nel frattempo non possiamo stare con le mani in mano e dobbiamo dare impulso all'attività politica che prendendo spunto dagli eventi nazionali si riverbera sul livello locale. Quindi facciamo qualcosa di concreto firmando e facendo firmare ai nostri amici e conoscenti i referendum sulla giustizia promossi dalla Lista Pannella. (…).

Firmato Danilo Patanè, assessore al commercio del comune di Sedriano, nonché neo coordinatore PDL cittadino (dopo la cacciata di D’Angiolillo), capogruppo consigliare ad interim e probabile (anche se lui ovviamente smentisce) candidato sindaco in sostituzione di Celeste. Unico nel Magentino che ha partecipato alla manifestazione pro Silvio a Roma di qualche settimana fa, di recente si è avvicinato a Mantovani.  Si quello stesso Mantovani (coordinatore regionale PDL, tuttora sindaco di Arconate, senatore e vicepresidente della Regione Lombardia) che Celeste vede come fumo negli occhi. Infatti nel famoso pizzino fatto recapitare nel consiglio comunale del 14 novembre 2012, letto dallo stesso Patanè, il caro Alfrè dichiarava : (…) E’ vero che non tutti (Il Giorno, Il Corriere della sera, Città oggi, Settegiorni), ma una faziosa parte dell’informazione abbia assunto le vesti di un plotone di esecuzione e sparga diffamazione e veleno. Tra questi spicca “Altomilanese”, un periodico che ha fatto della falsità nei miei confronti la sua bandiera, forse in attuazione delle direttive politiche e ideologiche del padrone politico del suo direttore, ossia il senatore Mario Mantovani. (…).

Adesso, è normale che Patanè deve applicare le direttive del suo partito (se vuol far carriera), quindi difendere il pregiudicato Silvio Berlusconi, ma almeno lo faccia entrando nel merito degli argomenti, altrimenti rischia di cadere nel ridicolo come i vari Cicchitto, Gasparri, Santanchè, Brunetta, ecc.

Inoltre il suo stesso sindaco, ha più volte dichiarato che non si è colpevole fino al terzo grado di giudizio (anche se questo non significa che chi è indagato o imputato non si debba dimettere come fanno in qualsiasi altro paese civile e democratico del mondo, vero Alfrè ? ) … Ma caro Danilo, Berlusconi è stato condannato definitivamente, quindi in tutti e tre i gradi di giudizio. Comunque gli ricordiamo noi il perché della condanna : da parte di Silvio Berlusconi si ravvisa "una naturale capacità a delinquere mostrata nella persecuzione del disegno criminoso"  e "Non si può ignorare la produzione di una immensa disponibilità all'estero ai danni dello Stato e di Mediaset che ha consentito una concorrenza sleale ai danni delle altre società del settore". Cioè Berlusconi è un delinquente matricolato, avendo costruito negli anni 80 un colossale sistema finalizzato all’esportazione di capitali all’estero, extrabilancio ed extrafisco, per corrompere giudici, politici, finanzieri, derubare gli azionisti di una società quotata e compiere altre operazioni fuorilegge in Italia e all’estero almeno fino al 2003, quand’era in Parlamento da 9 anni e aveva ricoperto due volte la carica di presidente del consiglio. Qui potete trovare la sentenza del tribunaledi Milano (26/10/2012) e la sentenza de La corte di Appello (08/05/2013). Dunque, in base al Codice penale, è detenuto in attesa di esecuzione della pena, che potrà scontare in carcere o ai domiciliari o, se ne farà richiesta, in affidamento ai servizi sociali. Inoltre, in base a una legge liberamente votata otto mesi fa da tutto il Parlamento italiano e anche da lui (la Severino del 31/12/2012) è ufficialmente decaduto dalla carica di parlamentare e non può ricandidarsi per i prossimi 6 anni, come tutti i condannati a più di 2 anni. Punto.  

In questi venti anni B. si è fatto solo ed esclusivamente i suoi interessi : leggi e leggine varie che hanno agevolato solo lui e le sue società . Inoltre si è difeso, non come tutti i comuni mortali “nei processi”, ma “dai processi” con tutta una serie di leggi ad personam degne di una repubblica delle banane. E complice il suo mega conflitto di interessi, dove oltre a possedere tre televisioni, giornali, pubblicità, ecc. controllava anche le televisioni di stato, tutto ciò è stato fatto con la complicità della quasi totalità dei media italiani (tranne qualche sporadica “isola felice” immediatamente censurata) e di una finta opposizione (DS e Margherita ora PD). Di conseguenza l’Italia e gli Italiani sono stati, e purtroppo lo sono ancora, ostaggi di B. E il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Ricordiamo inoltre al caro Patanè alcune delle leggi vergogna fatte dal suo presidente :  

1) Legge n. 367/2001 - Rogatorie internazionali.

2) Legge n. 383/2001 (cosiddetta "Tremonti bis"). 

3) Legge n.61/2001 (Riforma del diritto societario).

4) Legge 248/2002 (cosiddetta "legge Cirami sul legittimo sospetto")

5) Decreto legge n. 282/2002 (cosiddetto "decreto salva-calcio")

6) Legge n. 289/2002 (Legge finanziaria 2003). Condono fiscale.

7) Legge n.140/2003 (cosiddetto "Lodo Schifani").

8) Decreto-legge n.352/2003 (cosiddetto "Decreto-salva Rete 4").

9) Legge n.350/2003 (Finanziaria 2004).

10) Legge 112/2004 (cosiddetta "Legge Gasparri").

11) Legge n.308/2004.

12) Legge n. 251/2005 (cosiddetta "ex Cirielli")

13) Decreto legislativo n. 252 del 2005

14) Legge 46/2006 (cosiddetta "legge Pecorella").

15) Legge n.124/2008 (cosiddetto "lodo Alfano").

16) Decreto legge n. 185/2008.

17) Aumento dal 10 al 20 per cento della quota di azione proprie …

18) Disegno di legge sul "processo breve".

...

Eccetera, eccetera. Ci sono anche altri tentativi fortunatamente non andati in porto, e altre porcate simili, ma comunque il risultato c’è stato, infatti alcuni suoi processi sono andati in prescrizione.  Ma la cosa più ridicola è stata vedere  il parlamento votare che Ruby è la nipote di Mubarak ! E’ un po’ come far votare al consiglio comunale di Sedriano che Pivetta è la regina Elisabetta !

Cari sedrianesi, l’unica cosa che vi chiediamo è di non commettere più l’errore commesso nelle elezioni comunali del 2009 votando questa maggioranza (sindaco indagato per corruzione e comune verso lo scioglimento per infiltrazioni mafiose). Concludiamo proponendo al caro Patanè, per non stare nel frattempo con le mani in mano, qualcosa di veramente concreto per il suo presidente piuttosto che la raccolta firme per il referendum sulla giustizia: una raccolta fondi per l'acquisto di un biglietto aereo di sola andata per Hammamet.

Sinistra di Sedriano

Ps. Nel frattempo notiamo con immensa gioia che il PD locale continua a dormire sonni tranquilli … sogni d'oro cicilli !