Pivetta, il tempo passa e le domande aumentano

Caro Pivetta, ad oggi non ci è ancora pervenuta nessuna Sua risposta alle nostre domande. Ma nel frattempo le cose peggiorano. Escono le intercettazioni audio, che, diversamente dai testi scritti, che sono freddi e non rendono l'idea dei rapporti personali, queste evidenziano toni di voce familiare e di amicizia, dove si evincono gli stretti rapporti tra gli interlocutori. Visto il ruolo che Lei ricopre, ci sembra doveroso nei confronti, non tanto nostri, ma dei sedrianesi tutti, di dare delle risposte puntuali e esaurienti, visto il dramma che il nostro paese sta vivendo. In sintesi riportiamo le domande rivolte a Lei e ai suoi colleghi della maggioranza settimana scorsa, e visto i nuovi sviluppi che la vicenda sta assumendo, ci permettiamo di aggiungerne delle altre : 

Sinistra di Sedriano ha letto la “NOTA CIRCOLO PD SEDRIANO”

Siamo rimasti sorpresi da questa nota ?

Facciamo decisamente fatica a comprendere il linguaggio del PD Sedrianese, è ormai da tempo che li “maltrattiamo” vistosamente e loro ? Nulla come se non fosse successo niente, ecco alcuni esempi: Salva Italia ; BennetSedriano (4a parte) : Abbiamo chiesto ed ottenuto aiuto.

Lo scopo di questi “maltrattamenti” era ed è la voglia di stimolarli di fargli fare bene e fino in fondo il loro ruolo di maggioranza nella minoranza consigliare. Ma, purtroppo prendiamo atto che non ci siamo riusciti. Sul Bennet non hanno fatto nulla, nessuna mozione, interrogazione ed interpellanza, tranne poi negli articoli di giornale convalidare tutte le nostre posizioni facendole proprie. Sulla Villa Colombo hanno raggiunto il massimo dell’opportunismo politico, si sono proclamati contrari e sul loro sito hanno messo le nostre osservazioni e quelle di tutte le forze politiche e non, che le hanno fatte. Ma loro non hanno fatto nessuna osservazione. Comodo così, no ?

La nostra "mozione di sfiducia" all'attuale maggioranza sedrianese

Sinistra di Sedriano, dopo tre anni e mezzo di dura opposizione, ritiene opportuno dichiarare la propria sfiducia all’attuale amministrazione di Sedriano. A differenza della mozione di sfiducia presentata dalla minoranza consigliare, che noi ci permettiamo di definire "mozione besciamella",  la nostra entra nel merito e nei contenuti.

Mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco, della Giunta e dei consiglieri di maggioranza

Presentata ai cittadini sedrianesi da Sinistra di Sedriano.

Egregio vicesindaco Pivetta, preso atto della mozione di sfiducia presentata dalla minoranza consigliare, Lei ha così replicato: “In consiglio si vedrà se hanno i numeri per approvarla. Noi non abbiamo niente da nascondere, tutti gli atti sono stati fatti con la massima trasparenza e lo dimostreremo. Dall'opposizione solo calunnie.”

Sinistra di Sedriano accetta la sfida e chiede a Lei e a tutti i consiglieri di maggioranza di rispondere alle seguenti domande:

Fiaccolanta contro l'ndrangheta

Giovedì 18 ottobre 2012, per le strade di Sedriano si sono riversati quasi un migliaio di persone per di no all'ndrangheta, alla politica del malaffare e per chiedere le dimissioni al sindaco Alfredo Celeste (PDL). Noi di Sinistra di Sedriano chiediamo il blocco immediato di tutti i procedimenti ancora in essere di questa giunta : Mc Donald's, PGT e soprattutto PII Cascine San Giuseppe (e relativa Villa Colombo).

Querele del Sindaco : 7.020 euro cadauna … dalle nostre casse

Era il dicembre scorso quando scrivevamo al difensore civico di Sedriano quanto segue :

Sedriano 16/12/2011

Alla cortese attenzione del Difensore Civico del comune di Sedriano Avvocato Sara Guenzati

Oggetto: DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 76 DEL 24/05/2011

Gentile Avvocato,

Siamo tre cittadini sedrianesi, Ivan Biondi, Lucio Riosa e Tiberio Paolone, le chiediamo cortesemente di controllare la regolarità della delibera  NR. 76 DEL 24/05/2011 della Giunta Comunale di Sedriano qui sotto in sintesi riportata:

Corteo spontaneo per Sedriano contro la politica del malaffare

Oggi un gruppo di persone che hanno a cuore le sorti del nostro piccolo paese, ha deciso di rompere gli indugi e manifestare il proprio sdegno.

Ci siamo più volte chiesti se fosse opportuno, anche se improvvisata all'ultimo momento e con poche persone, girare per il paese. Non tanto allo scopo di chiedere per ottenere le dimissioni del sindaco. No, non siamo così ingenui. Ma il vero obiettivo è stato quello di risvegliare le coscienze dei cittadini.

La Giunta Celeste al capolinea? Un primo commento di Sinistra di Sedriano

Noi andiamo controcorrente. 
Non siamo per nulla contenti di come sono andate le cose. Non perché siamo pro o contro Celeste, la magistratura farà sicuramente il suo corso, ma perché noi volevamo sconfiggere la Giunta di Celeste sul campo, sui contenuti.

Il disastro che abbiamo denunciato con la cementificazione dell'area Ex Serre e con la realizzazione del Mc Donald’s, e dopo aver visionato la documentazione del PGT ci siamo chiesti con quale faccia tosta questa amministrazione avesse presentato come bene per la comunità un'ulteriore colata di cemento ma, soprattutto chi c'è dietro che ha interessi speculativi così forti.

Referendum lavoro. Firma, è una giusta causa

I due Referendum per ripristinare quanto abolito nell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori dalla Riforma del Lavoro messa a punto dal Ministro del Welfare Elsa Fornero e l’art 8 della legge 138bis/201sono una battaglia importantissima per la democrazia, i diritti, il valore e la dignità del lavoro nel nostro paese. Si tratta di due quesiti referendari per chiedere: il ripristino dell’articolo 18 nella sua formulazione originaria in tema di tutela in caso di licenziamenti ed il ripristino dei diritti minimi e universali previsti dal contratto nazionale di lavoro, a sua volta abrogato dall’articolo 8 della manovra finanziaria del precedente Governo. Il governo Monti ha cancellato l’articolo 18 che stabiliva il diritto al reintegro del lavoratore ingiustamente licenziato, spiegando ai padri che facilitare i loro licenziamenti avrebbe significato facilitare le assunzioni dei figli. Falso! Ad oggi non abbiamo né un nuovo posto di lavoro, né nuove garanzie per i precari. 46 erano e 46 sono ancora le forme di assunzione atipica. Restano solo i licenziamenti facili. Senza l’art. 18 le imprese senza scrupoli avranno mano libera.

Sinistra di Sedriano, dal 2009 l'opposizione alla giunta Celeste

Sinistra di Sedriano nasce nel 2009, subito dopo la disfatta elettorale che porta Celeste sindaco di Sedriano. Nasce dal basso, nasce da un gruppo di persone di sinistra, anche appartenenti a diverse forze politiche (nella galassia della sinistra italiana) o anche provenienti dall'associazionismo, quindi senza nessuna tessera di partito in tasca. Un movimento che va oltre le logiche partitiche, semplicemente una Sinistra che fa la Sinistra. La vera Sinistra, quella con la S maiuscola.

Non è stato facile. Siamo partiti quasi da zero. Arrivavamo da esperienze diverse tra loro: alcuni di governo del paese, altri solo di militanza, altri senza nessun tipo di esperienza alle spalle. Tre anni e mezzo duri, dove l'impegno è spesso quotidiano. Il nostro lavoro, in proporzione è pari a diecimila volte quello di un parlamentare. Non ci limitiamo a recitare in senso astratto e vago i nostri ideali come una lezione imparata a memoria. No, i nostri ideali di sinistra li applichiamo tutti i giorni alle problematiche locali, li mettiamo in ogni nostra scelta al fine di migliorare il bene comune. La nostra azione è vera opposizione, quel tipo di opposizione ormai dimenticata, ma dove Berlinguer ne aveva fatto una bandiera, ottenendo buoni risultati pur non essendo stato mai al governo.

Celeste's wi-fi

Sedriano sta diventando, come in moltissimi paesi, inevitabilmente, una cittadina sempre più variegata e multirazziale. Questa situazione, oltre ad essere lo specchio di questi tempi, è anche una continua apertura e confronto con altre culture. E il cambiamento non sta solo nel luogo d'origine di questi ultimi e nel confronto che questo consente, ma anche perché i residenti “nostrani”, ed i loro figli e nipoti sono nel frattempo molto cambiati negli ultimi anni. Uno dei fattori importanti di questo cambiamento è certamente la rete, il web. Insomma, internet. Sempre più questo moderno strumento sarà elemento di coinvolgimento e di crescita per i giovani, ma anche per i nuovi “diversamente giovani” che hanno molto tempo a loro disposizione.