Sfogliando Settegiorni della scorsa settimana,
abbiamo letto che il neo sindaco di Cassinetta, Daniela Accinasio, sulla scia di Pisapia, ha annunciato un censimento delle coppie di fatto (anche GAY) per
garantire loro alcuni diritti (quelli rigorosamente delimitati nel solo ambito
comunale). Il giornalista ha chiesto a Celeste cosa ne pensava, ecco la
risposta: "sono perfettamente
d’accordo con il cardinale Scola" (ndr il suo datore di lavoro).
Secondo voi,
il nostro caro sindaco Celeste, professore di religione, applica correttamente
il concetto di laicità, nello svolgere il suo ruolo di primo cittadino di un
paese di uno stato laico (o che almeno secondo la costituzione tale dovrebbe
essere) ? Riesce a tenere ben distinti i suoi due ruoli ?
Ma quando mai …