Informatore comunale: dimentichiamoci i fatti per non disturbare le opinioni.

Apriamo l’informatore comunale “Sedriano Informazioni” di maggio 2013, e subito a pagina uno ci imbattiamo in un editoriale a firma del sindaco uscente con attacchi a chi, in questi lunghi mesi gli si è opposto. Proseguiamo e a pagina 3 troviamo un altro articolo sempre a firma di Celeste, dove definisce la commissione prefettizia di accesso agli atti un operazione ignobile (sarà contento il prefetto …). Sempre a pagina 3 troviamo un articolo di Silvia Scolastico dove invita la consigliera Olgiati a dimettersi dal consiglio pastorale (probabilmente oltre la delega all'istruzione avrà anche quella al culto !?) … andando avanti a pagina 4 altro articolo di Silvia Scolastico dove attacca qualcuno ma non si capisce con chi ce l'ha. E via discorrendo. In poche parole : tante opinioni di parte ma nessun fatto. Un giornale di partito pagato con i soldi dei cittadini.

A questo proposito, si dovrebbero fare una serie di considerazioni:

Il periodico nasce per "informare" i cittadini sui fatti accaduti in paese, sulle attività dell’amministrazione comunale (delibere, atti amministrativi, ecc.), sulle iniziative in corso, servizi del comune, orari, “come fare per”, ecc. L'informatore non nasce per sparlare, criticare, attaccare o replicare agli avversari politici. Basta effettuare una banalissima ricerca in internet per vedere, in altri comuni, come viene utilizzato l’informatore comunale: "... è una pubblicazione periodica pensata per informare, con chiarezza e semplicità, i cittadini xxxx su ciò che l'amministrazione comunale attuerà. La stessa entrerà nelle case dei cittadini a partire da.....".

“Sedriano Informazioni” con Celeste ha sostituito a tutti gli effetti il giornale del PDL locale “Il Volto Nero di Sedriano”. Se però il “Volto nero” era finanziato dal “Baco da seta onlus” (Scalambra), ora invece è pagato con i soldi dei contribuenti ! Infatti noi lo abbiamo più volte detto sul nostro blog anche attraverso un video satirico dove si contavano le foto del sindaco presenti sul giornale (una media di 17). Ma questa volta abbiamo superato ogni limite di decenza. 

L’informatore comunale dovrebbe -per esempio- raccontare dettagliatamente ai cittadini la verità sul perché l'appariscente e discutibile "area feste" costruita con (molto) denaro pubblico è ancora (dopo tanti, troppi mesi) tristemente inutilizzata e versa in uno stato di totale degrado. Dovrebbe spiegare ai cittadini perché “il caro Alfrè” continua ad usare i cartelloni stradali luminosi per inviare proclami personali. Potrebbe anche spiegare perché, dopo anni, i locali dell'ex farmacia comunale in via Fagnani sono ancora malinconicamente inutilizzati. Ricordiamo che, appena in carica, l'attuale giunta ha cacciato da questa sede i ragazzi del GAS (Gruppo autogestito sedrianese) adducendo ridicole e penose motivazioni. E al momento dell'approvazione del consuntivo 2012 sarebbe stato corretto indicare sul periodico anche quanto denaro dei cittadini è stato utilizzato per pagare i vari avvocati, addetti stampa ed altre amenità. Ci sarebbe il rischio di un eccesso d'informazione ?

E poi ancora, sarebbe corretto raccontare -per trasparenza- la verità ai cittadini sul fatto che (a proposito delle indagini in corso) qualcuno è ancora in carcere e qualcun'altro non è affatto "libero" ma tuttora agli arresti domiciliari, ed entrambi attendono il 17 luglio per essere processati con rito immediato.

“Sedriano informazioni” potrebbe anche -sempre per trasparenza- aggiornare i sedrianesi ricordando che il sindaco uscente, dopo tre mesi di arresti domiciliari, è tuttora indagato per corruzione ed è in attesa di conoscere cosa deciderà la giustizia per lui. Eccezionalmente, per questa ghiotta occasione, oltre che sull’informatore - visto che è diventata una cattiva abitudine- potrebbe diffondere l'informazione anche sugli ultra utilizzati cartelloni luminosi: i cittadini ringraziano, il lavoro continua … le indagini e la commissione, anche !

Ribadiamo che l’informatore comunale è pagato dai cittadini, quindi non è il caso che vengano riportate al posto dei fatti le opinioni del sindaco, ovvero utilizzato per fini personali … quindi pura propaganda politica ! A questo proposito, è bene che si sappia che “Sedriano informazioni” (vedi determina) costa € 3,420 + iva al 4% x 3 uscite l’anno, stampato in 5.000 copie con formato 29x43, 4 colori e 16 pagine totali.

L'importo complessivo annuo che i sedrianesi sosterranno per il 2013 è perciò di € 10.260,00 + Iva 4%, se i numeri saranno tre, ma abbiamo la netta sensazione che ci sarà qualche edizione straordinaria …

Infine, una curiosità a domanda secca: perché nella pagina concessa ai gruppi consiliari, oltre al faccione a colori del nuovo coordinatore PDL non compaiono altre foto o quantomeno i simboli politici di riferimento degli altri gruppi che intervengono con le loro riflessioni ? Troppo democratico e poco dittatoriale ?

Sinistra di Sedriano